Dev1at3
LifeL1k3 #2
Fantascienza
Oscar Vault Mondadori
2022
Digitale - Cartaceo
439
Fornito dalla Casa Editrice
Gabriele Giorgi
È l'alba della battaglia decisiva tra le rovine della città di Babel. Eve e Lemon sono state amiche per la pelle, ma in questa lotta si trovano l'una contro l'altra. Eve è divisa tra i ricordi della propria vita umana, che ancora conserva, e la scoperta di essere un'androide. Insieme alle sue "sorelle" e ai suoi "fratelli", ora deve trovare la vera Ana Monrova, il cui DNA è fondamentale per creare un esercito di sembianti.
Nel frattempo per Lemon è giunto il tempo di fare i conti con un potere che ha troppo a lungo rifiutato, e che qualcuno vuole usare come arma. La svolta per lei è l'incontro con un ragazzo, Grimm, che le propone di portarla fuori da quella terra devastata e piena di orrori, verso un'enclave abitata da altri devianti come lei. Lì, finalmente Lemon scoprirà un senso di appartenenza, e forse anche l'amore.
Ma non tutto è come appare: tra amici e nemici, buoni e cattivi che si scambiano continuamente di ruolo, anche Lemon si unirà alla ricerca di Ana Monrova, e dovrà trovarla prima che ci riesca la sua vecchia amica.
Oggi partecipiamo al review party di Dev1at3, il secondo romanzo della trilogia Lifel1k3 scritta da Jay Kristoff e pubblicata in Italia da Oscar Vault Mondadori. Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
La trilogia è così composta:
- Lifel1k3
- Dev1at3
- Truel1f3
Attenzione! Questo è il secondo volume di una trilogia. Mentre non ci saranno spoiler su questo libro, ci saranno dei riferimenti al libro precedente, quindi procedete con cautela.
La storia riprende esattamente da dove si è interrotto Lifel1k3. La situazione non è delle migliori perché sono drasticamente cambiati gli schieramenti e sono stati svelati dei segreti incredibili. Eve è sotto shock e ha preso una decisione drastica, che ha ferito Lemon e Cricket. Sono proprio loro due al centro di Dev1at3 perché, durante la rocambolesca fuga con Ezekiel, i tre si separano e, mentre Cricket con le batteria a terra viene recuperato da alcuni rovistatori, Lemon viene rapita.
Le linee narrativa diventano quindi quattro e i capitoli molto lunghi e i passaggi molto distanti tra una linea e l’altra non sempre aiutano a stare focalizzati sulle quattro storie. Però, per essere un capitolo intermedio, di solito quello un pelino più “debole” nelle trilogie, non è male. Certo, si nota che è un “qualcosa” scritto per preparare il terreno al gran finale, ma paradossalmente ho preferito leggere di Lemon che di Eve. Lemon, da spalla della protagonista assume un ruolo di rilievo e, grazie ai nuovi personaggi introdotti, ne viene esaltata la personalità.
Non è solo la spalla comica, non è solo l’amica della protagonista, ma è un personaggio più profondo di quanto non sembrasse all’inizio, con tante sfaccettature. E, soprattutto, è leale.
Eh.
La vendetta di Eve è sfumata sullo sfondo, ma credo tornerà alla ribalta nel terzo libro (che non ho ancora cominciato, ma di cui parleremo la prossima settimana, quindi non perdetevi la recensione!). Non sono ancora riuscita a inquadrare Ezekiel. Sì, lo so, dopo due libri, dopo quasi 900 pagine, ancora non ho capito se ci sia qualcosa di più dietro il bel faccino e i modi da cavalier servente che, detto in tutta onestà, annoiano un po’. Il suo opposto pare essere Grimm, che invece mi è piaciuto subito.
Anche la linea di Cricket riserva moltissime sorprese e introduce nuovi personaggi e un approfondimento sulla Fratellanza. La Fratellanza è dominata da una donna, Sorella Emme. Tutto quello che non è conforme a “ciò che è sempre stato”, tutto ciò che devia da quella che è considerata la normalità è condannato e deve essere spazzato via. Dai, è troppo, troppo, troppo facile il paragone con gli assolutismi religiosi che, in nome del loro Dio, impongono leggi assurde anche a chi non è credente (giuro, non farò nessun accenno alla nostra situazione politica attuale, anche se… va beh…).
Abraham è un personaggio che promette tante sorprese. Ad avermi sorpresa però è Solomon. Sembrava essere un personaggio di passaggio e invece…
Tra i temi, oltre ad amicizia, tradimenti e compagnia bella, si parla come sempre di ambiente. Questa trilogia è un disperato grido di aiuto perché è oggi il momento di agire per evitare il definitivo disastro ambientale che distruggerà il pianeta per come lo conosciamo. Gli scienziati hanno già indicato un punto di non ritorno, ci siamo pericolosamente vicini. La minaccia nucleare incombe… direi che bisogna davvero darsi da fare! Oggi, non domani. Domani potrebbe essere già troppo tardi.
Compare anche l’altra compagnia che si contende il mondo rimasto e sono curiosa di scoprire cosa vogliono da Lemon. Il world building si fa sempre più complesso e intricato, quindi bravo Kristoff nonostante mi tornino sempre in mente i riferimenti di cui vi ho già parlato nella recensione di Lifel1k3. C’è anche altro che mi sfugge… devo riuscire a fare mente locale perché colgo qualcosa, un altro sottofondo che conosco già, ma magari sono io a essere un pelino prevenuta nei confronti di Kristoff. Come ho già detto più volte, tutto è già stato scritto, ma bisognerebbe avere l’onestà di dirlo anche ai lettori, a meno che non si pensi che siano troppo giovani per ricordarsi Terminator e Mad Max (mi piacerebbe essere così giovane da non ricordare, ma no).
Non ho trovato grossi errori e la traduzione mi è parsa complessivamente fatta meglio rispetto al primo libro in cui c’erano frasi un po’ così… quindi bravi.
E ora vado a leggere Truel1f3, nella speranza che tutte le vicende vengano chiuse, che ci siano tutte le risposte alle domande in sospeso e, magari, che non sia tutta una devastazione, ma che ci sia anche qualche briciolo di speranza qui e là.
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