Il club delle lettrici compulsive

La casa che mi porta via – Sophie Anderson

La casa che mi porta via Book Cover La casa che mi porta via
Sophie Anderson
Fantasy, Letture per ragazzi
Rizzoli
2019
Digitale - Cartaceo
330

Una storia intensa, tra Anna dai capelli rossi e La sposa cadavere, con una protagonista coraggiosa che, a forza di scavalcare gli "steccati" imposti dalle circostanze, riesce a costruirsi una vita tutta sua.

Marinka ha dodici anni e la cosa che vuole di più al mondo è trovare un amico. Un amico vero, in carne e ossa, umano. Ma non è facile farsi degli amici se si è nipoti di Baba Yaga e si vive con lei in una casa con zampe di gallina che si sposta in continuazione. La nonna di Marinka, infatti, è una Guardiana dei Cancelli che accompagna le persone nell'aldilà e anche lei è destinata a seguire le sue orme. Ma si deve per forza obbedire al destino che qualcun altro ci ha assegnato? Marinka non sopporta più la solitudine in cui è costretta a vivere e quando conosce una ragazza della sua età, forse l'amica che cercava, rompe tutte le regole. Non immagina certo le conseguenze

La casa che mi porta via è un libro per ragazzi scritto da Sophie Anderson e pubblicato in Italia da Rizzoli.

Come vi ho già detto in altre occasioni, mi piace leggere libri per ragazzi perché li trovo rasserenanti e hanno sempre la capacità di rimettermi in pace con il mondo. Vediamolo insieme!

Il più grande desiderio di Marinka, dodici anni, è avere un amico. Ma è difficile riuscire a fare amicizia quando devi vivere insieme ad una Custode dei Cancelli e quando la tua casa, senza preavviso, si alza sulle sue sottili zampe di gallina e si sposta. 

©conceptart.org

La casa di Marinka è una casa magica e lo è anche la nonna con cui vive. Baba Yaga si occupa di accompagnare le anime dei morti oltre al Cancello ed è un compito importante perché, se non accompagnate, le anime rischiano di svanire e di perdersi nel mondo mortale. Marinka sa di essere destinata a fare ciò che fa Baba, ma il mondo dei vivi è così attraente per lei che costruire il cancello di ossa per tenerli lontani è davvero una forzatura.

Che tenerezza mi ha fatto Marinka! Divisa tra due mondi, tra due vite, tra il suo “dovere” per il quale non ha avuto scelta e la vita normale che non ha mai conosciuto perché vive con la nonna da quando ha memoria… il suo viaggio, tocca un sacco di temi importanti.

Tra i tanti: non siamo fatti per essere una cosa sola. Se ci pensate, ognuno di noi è tantissime cose, non c’è una sola caratteristica o peculiarità predominante. E Marinka, come tutti, deve scendere a patti con la realtà per capire che i compromessi esistono, ma che bisogna essere cauti e intelligenti nelle scelte che facciamo perché tutto ha delle conseguenze.

La casa che mi porta via è un romanzo di formazione il cui target è composto prevalentemente da bambini e ragazzi. Ed ecco, quindi, che Marinka impara che non sempre ci si può fidare degli amici e dei loro consigli (perché non tutti sono amici e non tutti i consigli ci vengono dati per disinteresse), non sempre una scelta egoista è la migliore e che ci sono casi in cui è decisamente meglio affidarsi ad un adulto che ci guidi.

Questo primo romanzo di Sophie Anderson racconta una storia molto dolce che vi consiglio assolutamente  di leggere perché, oltre ad avere una morale (che la si trovi o meno e che ognuno scelga la sua!), è davvero carino. Il libro è impreziosito dalle illustrazioni della bravissima Elisa Paganelli quindi, se dovete fare qualche regalo, tenetelo in considerazione (per esempio, il mio compleanno è il 27 aprile. Informazione che vi do in modo del tutto disinteressato ovviamente, cari parenti e amici che mi state leggendo!).

La casa che mi porta via
Una delle illustrazioni fatte da Elisa Paganelli e condivise sul profilo Twitter di Sophie Anderson.

Baba Yaga: il retelling

Se però cercate online Baba Yaga, vi renderete conto che ci sono un sacco di link perché Baba Yaga è un personaggio del folklore dell’Europa dell’est. A seconda di dove ci si sposta, assume caratteristiche positive o negative. In genere, Baba Yaga è una donna vecchia che può dispensare consigli così come mangiare in un boccone chiunque si avvicini alla sua casetta. Direi che preferisco la versione “nonna di Marinka”!

La Anderson ha addolcito questo personaggio di cui la nonna le raccontava quando era piccola e ne ha tratto una stupenda favola della buonanotte. Che vogliate leggerla ai vostri bambini, che vogliate augurarvi la buonanotte da soli, La casa che mi porta via rimane un libro imperdibile!

Curiosità: sapete che mi piace tanto sbirciare nei siti degli autori. Il sito della Anderson (qui) è carino da matti! Tra gli extra, trovate anche la ricetta del borsch di Baba che non vedo l’ora di provare a replicare nella mia cucina. Devo solo procurarmi un calderone…

Avete letto La casa che mi porta via? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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