Libro 2
Libri #2
Umoristico
Mondadori
2022
Digitale - Cartaceo
200
Fornito dalla Casa Editrice
«Esistono storie che non esistono», diceva una vecchia, saggia voce fuori campo. Ma è vero: tutto è possibile, se è Maccio Capatonda a scrivere. Infatti, dopo il successo di Libro, l’autore torna con un nuovo, sconvolgente libro dal titolo rivoluzionario: Libro 2. Tra queste pagine il lettore inizia un viaggio senza bussola nel mondo di Maccio, in cui dovrà cercare le risposte alle domande più assurde (è nata prima l’acqua o la bottiglia?), rivivere drammi storici (come la depressione di Cristoforo “Cris” Colombo), seguire insoliti personaggi (come il simpatico bolo Aldo Boccone). Ai folli racconti si mescolano verosimili ma improbabili spiegazioni su come sono andate a finire veramente le barzellette (perché la maestra di Pierino, alla fine, si è rotta le palle delle battutacce) e dialoghi al limite dell’impossibile (a proposito, non si accettano altre domande nella sezione N.f.a.q. del libro), ma anche storie incredibilmente vere: infatti Marcello Macchia aggiunge nuovi aneddoti autobiografici (questa volta facilmente riconoscibili grazie alla scritta: Vero), condivide intimissimi scorci della sua vita (come il suo codice fiscale) e spiega come funziona il mondo con istruzioni di una precisione mai vista prima. Inoltre, come si evince dal sottotitolo Racconti da mare, il libro si propone come compagno di viaggio in vacanza e invita il lettore a cimentarsi con stravaganti enigmi. Attenzione però: solo 1 persona su 158 riesce a risolvere i quesiti. Un libro che, ancora una volta, racchiude la genialità, l’imprevedibilità e l’ingegnosa, dissacrante, esilarante fantasia di Maccio Capatonda. P.S. Non dimenticatevi di leggere il vostro oroscopo, soprattutto i nati sotto il segno dello Sgorbione.
Oggi partecipiamo al blog tour di Libro 2, il nuovo libro di Maccio Capatonda pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro. Del Libro 2, in questo caso.
Surreality non è il titolo del libro di Maccio Capatonda. Anche Libro non è il titolo del libro. Infatti si chiama Libro 2 perché Libro era il titolo di Libro 1.
Lo possiamo chiamare Libro 2, ma anche Cinzia. Fate delle prove, se si gira vuol dire che gli piace.
Il mio è arrivato al contrario. Avrei potuto togliere la sovracopertina e girare il libro. Oppure girare la sovracopertina, rimetterla e poi girare tutto insieme.
Storia vera: non ho ancora deciso come risolvere la faccenda, quindi ho imparato a fare la verticale per leggerlo a testa in giù, tanto su Internet ci sono tutorial per tutto. Di sicuro ce ne sarà uno anche per venire fuori da questa empasse.
Comunque Surreality è un sottotitolo, quello che ho pensato io per Libro 2. Perché? Perché no?
Ho deciso di fare come l’autore e, oltre a scrivere una recensione diversa dalle altre (perché in casa editrice saranno anche impegnati, ma ha ragione Frassica quando nella prefazione dice che i lettori non li freghi), alternerò cose vere a cose false.
A caso.
Come mi vengono.
Potrebbe anche comparire all’improvviso la ricetta della pasta con pesto, pollo e panna. Sì, è un po’ tradire la Patria, ma non è male. Meglio di chi mette la panna nella carbonara in ogni caso.
Troverete la soluzione alla fine. O anche a metà.
Cosa 1: il libro è giallo, rettangolare e ha delle cose che si chiamano pagine. Inizio e fine sono ben segnalati.
Cosa 2: il giallo non è un colore
Cosa 3: si può leggere nella doccia
Cosa 3bis: se avete un bagno solo, non è il caso che teniate occupato il bagno per leggere. Non avete un divano?
Cosa 4: si può leggere sul divano
Cosa 5: mi piacciono i broccoli
Cosa 6: il libro contiene dei racconti, alcuni lunghi, alcuni corti e tutti fanno ridere tantissimo.
Cosa 7: Inserite voi qualcosa che vi piace o che volete dire.
Cosa 8: come ho fatto a perdermi Libro? Devo recuperarlo!
Cosa 9: Maccio Capatonda ha un umorismo intelligente anche quando sembra demenziale.
Cosa 10: il libro mi è piaciuto
Cosa 10bis: ho provato a chiamarlo Cinzia, ma mi ha risposto la mia vicina… domani proverò con Filippo!
Soluzioni (da scrivere al contrario nell’articolo. Se non ci riesci, rimetti il link del tutorial della verticale):
Cosa 1: vero
Cosa 2: dai, sono pochissime le persone a cui il giallo sta bene, anche se non sono pentita del mio pigiama con i limoni.
Cosa 3: no, se è di carta… se no, dipende
Cosa 3bis: anche qui dipende. Se avete in casa ospiti sgraditi, stare in bagno può essere una soluzione. Magari se ne vanno prima.
Cosa 4: anche in macchina. L’ho cominciato nel parcheggio dell’Esselunga…
Cosa 5: bleah!
Cosa 6: vero
Cosa 7: Ilaria Galassi era davvero carina!
Cosa 8: verissimo!
Cosa 9: Libro 2 conferma questa impressione che ho avuto.
Cosa 10: molto vero
Cosa 10bis: purtroppo non ho una vicina che si chiama Cinzia. Credo.
Ho voluto fare una finta recensione surreale perché avevo bisogno di farmi 4 risate cercando di imitare lo stile del libro.
Ma, appunto, questo resta inimitabile perché davvero Maccio Capatonda ha un umorismo fine, intelligente e soprattutto irriverente. Forse è tutto qui il segreto della sua genialità. È satira nei confronti degli stereotipi e di chi si scherma dietro cliché e frasi fatte.
In Libro 2 ci sono davvero dei brani che sono sottotitolati come Vero e questi potrebbero, oppure no, raccontarvi qualcosa di più su questo comico eccezionale, ma sicuramente vi apriranno la porta (nel libro ci sono le istruzioni , giuro!) su un mondo surreale e bizzarro in cui la barzelletta del fantasma formaggino verrà rovinata per sempre, in cui si parla di Non è la Rai e in cui troverete una pratica guida divisa in 10 punti che vi servirà per diventare vecchi.
Alcuni racconti vi faranno addirittura riflettere (per esempio, il racconto che parla della noia), altri vi faranno sorridere e le N.F.A.Q., le domande non frequenti, vi faranno venire in mente decine e decine di domande che, forse, sarebbe meglio non fare.
Lo consiglio a chi ha bisogno di staccare, a chi cerca rifugio nel nonsense, a chi va al mare ma anche a chi va in montagna.
Vi lascio il trailer di Libro 2
E anche quello di Libro
Leggili! Perché è vero, potresti anche non leggerli… E se poi te ne penti?
Avete letto Libro 2? Vi aspetto per commentarlo!
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