Il club delle lettrici compulsive

Presente! – Annarita Lozito

Presente! Book Cover Presente!
Annarita Lozito
Narrativa contemporanea, Storia vera
Genesis Publishing
2020
Digitale - Cartaceo
202

Anno scolastico 2019-2020. E chi se lo scorda più.

“Prof, mi si è spento il computer!”, “Prof, la sento a tratti!”, “Prof, le è arrivato il compito?”. Ragazzi catapultati dalla sera alla mattina in una nuova realtà: la didattica a distanza. Temuta e temibile, un nuovo mondo per insegnanti e alunni.

Ma cosa è successo davvero in questi giorni davanti al computer?
Risate, pianti, desideri, riflessioni ironiche e dissacranti hanno colorato le ore di lezione.

Tra una colazione con Manzoni sul Lago di Como e uno sbarco adrenalinico sulla Luna o un’insalata preparata durante l’Unità d’Italia, i ragazzi hanno provato a essere presenti e a volte, protetti dalle mura delle loro camerette e abbassando le armi, hanno realizzato capolavori assoluti.

Sono loro i veri protagonisti della scuola: scorbutici e romantici, urlatori nati, alzatori di mano solo per andare in bagno, esperti in scuse e in lettere d’amore whatsappate, si sono dovuti reinventare. Se ci sono riusciti? In ogni singola pagina di questo diario di scuola scopriremo insieme che, sì, ci sono riusciti.

Oggi parliamo di Presente!, un libro scritto da Annarita Lozito e pubblicato da Genesis Publishing. Ho avuto il privilegio di poterlo leggere in anteprima e quindi eccoci qui!

Ho evitato come la peste tutti i libri e i racconti che parlano del Covid e simili perché tutta la situazione mi ha presa malissimo. All’inizio, avevo una paura folle per vari motivi che non sto qui a dirvi per tutelare la privacy della mia famiglia (ma chi di voi mi conosce sa a cosa mi riferisco). Poi il virus ha colpito anche in casa nostra… E la paura è diventata realtà. Una realtà devastante fatta di dolore e di lacrime che si potevano condividere solo in lunghe video-chiamate con gli altri componenti della famiglia…

Ma quando ho visto Presente! ho deciso di leggerlo comunque perché in qualche modo sentivo che era il libro giusto per me. E, per fortuna, il mio istinto ci ha azzeccato.

Presente! è scritto in prima persona da Annarita Lozito che, prima di essere un’autrice, è una professoressa di Italiano e di Storia in un istituto agrario di Roma.

Il libro racconta, in modo spesso ironico ma anche toccante, la sua esperienza con la DAD, gli intoppi che ha incontrato nel cambiare totalmente metodo di insegnamento, le difficoltà degli studenti che, dall’oggi al domani, si sono ritrovati chiusi in casa ad affrontare il percorso di studi, spesso con altre persone accanto, senza la possibilità di un confronto a tu per tu con i compagni o con gli insegnanti stessi.

La Lozito ne parla con leggerezza, ma non con superficialità perché i mesi del lockdown sono stati mesi duri, sia dal punto di vista professionale sia da quello personale.

INIZIO PIPPONE

Eh già. Troppo spesso ho letto post online dove ci si scagliava contro insegnanti di ogni ordine e grado, ma vi siete mai fermati a pensare cosa comporta davvero non avere un contatto diretto con i propri studenti? A cosa significhi dover essere coinvolgenti da remoto o a non avere il polso della situazione (o averlo fin troppo) perché ci sono altre persone in casa mentre lo studente fa lezione?
La categoria degli insegnanti è troppo spesso bistrattata da tutti perché “hanno tre mesi di ferie”, “sono statali e lo stipendio arriva lo stesso”, “lavorano 18 ore e si lamentano!”. Ecco, sappiate che mi si tappa la vena quando leggo queste cose perché sì, non lavorano in miniera (Oddio… con certi studenti…), ma io, la maestra, l’ho avuta in casa e non si è MAI risparmiata. Quando un docente non è a scuola a far lezione, corregge i compiti, prepara le lezioni, fa corsi di aggiornamento, cerca nuovi modi per presentare agli alunni per la trentacinquesima volta lo stesso argomento… Quindi non è che sia sempre tutto un carnevale di Rio, soprattutto quando, diciamo le cose come stanno, hanno a che fare con gente che non sa usare correttamente un congiuntivo ma si permette di pontificare.
FINE PIPPONE

Quindi, se siete tra queste persone, leggete Presente! e mettetevi una manina sulla coscienza.

Ma veniamo a noi: perché dovreste leggere questo libro? Perché è bello, per prima cosa. Ed è anche scritto bene, cosa che non guasta.

Perché Presente! è una delle tante storie che resteranno nella Storia del nostro Paese perché la pandemia è un evento che mai avremmo pensato di dover vivere e, secondo me, questo è il modo giusto di affrontare le cose. Perché Presente! ci insegna (e grazie, grazie, grazie prof per averlo scritto!) a sorridere anche quando non c’è nulla per cui farlo, perché esistono insegnanti che amano il proprio lavoro e che mettono gli studenti davanti a tutto, perché mi sono commossa, perché The saga of Hell, Purgatory and Paradise mi ha fatta piegare dalle risate, perché mi ha riportato alla mente i miei anni delle superiori e mi ha fatto venire voglia di rivedere i miei vecchi compagni, perché mi ha fatto venire voglia di rivedere la mia prof di Scienze (che mi auguro stia bene e sia in formissima), perché mi ha fatto venire voglia di mandare un messaggino alla mia prof di Educazione fisica, perché, in un momento così difficile, è anche bello leggere storie che possano alleggerire un po’ lo spirito.

Quindi se volete conoscere l’altra faccia della medaglia, se avete voglia di destreggiarvi tra sbarchi sulla luna, crolli di muri, poesie e autori permalosi (povero Boccaccio!), Presente! è assolutamente il libro che fa per voi!

Avete letto Presente!? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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NdA: il libro mi è stato fornito dalla casa editrice perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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