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Agatha Raisin e l’insopportabile ficcanaso – M.C. Beaton

Agatha Raisin e l'insopportabile ficcanaso Book Cover Agatha Raisin e l'insopportabile ficcanaso
Agatha Raisin #21
M.C. Beaton
Giallo
Astoria
2018
Digitale - Cartaceo
246

L'apparente serenità dei fiabeschi villaggi dei Cotswolds viene spezzata dall'ingombrante presenza di John Sunday, impiegato dell'Ufficio Salute e sicurezza di Mircester. Negozianti, luci natalizie, persino i bambini cadono vittima della sua cocciuta applicazione delle norme. In breve, Sunday si ritrova con più nemici che capelli in testa. Una sera, durante la riunione di un vero e proprio comitato di protesta nei suoi confronti, i presenti – tra cui Agatha – assistono a uno spettacolo orribile, quello di Sunday agonizzante in un bagno di sangue nel giardino della canonica. C'è un assassino in giro, e Agatha si mette subito alla sua ricerca.

Agatha Raisin e l’insopportabile ficcanaso è l’ultimissima avventura tradotta in italiano della mitica investigatrice privata dei Cotswolds nata dalla penna di M.C. Beaton. Al termine della recensione vi metterò come sempre la lista dei libri che hanno Agatha come protagonista, quindi bando alle ciance e cominciamo!

Credo che questa sia la storia che occupa più tempo inteso proprio come arco temporale: più di un anno per arrivare alla risoluzione finale. E che finale!

Ma andiamo con ordine. Agatha, dopo una vacanza disastrosa, si lascia convincere dalla signora Bloxby a partecipare ad una riunione delle dame di carità di Odley Cruesis, un paesino vicino a Carsely. E, come sempre, si ritrova invischiata in un omicidio. Il morto è John Sunday detto anche Sunday Malanimo, funzionario dell’Ufficio Salute e Sicurezza che imperversa indisturbato per i Cotswolds, multando senza pietà chiunque sembri infrangere una qualsiasi regola di sicurezza.

Con il crescere della sua impopolarità, John Sunday si guadagnò il nomignolo di Sunday Malanimo. I titolari dell’emporio si sentirono dire che non potevano più tenere gli scaffali di legno che erano lì dai tempi della regina Vittoria “perché c’è il rischio che qualcuno ci passi le mani sopra e si ferisca con una scheggia”. La scuola fu costretta a tenere le luci accese anche di notte “per evitare che eventuali intrusi inciampino al buio”.
E i bambini furono ammoniti a non giocare con “banconote false” dopo essere stati visti armeggiare con sterline finte che non riportavano l’effigie della regina.
Dopo ogni rapporto, Sunday Malanimo era sempre più gonfio di orgoglio. Era convinto che l’odio degli abitanti di Carsely nei suoi confronti fosse motivato dall’invidia.

Il tempo passa e la Beaton non perde il tocco: Agatha è sempre Agatha, con tutte le sue fisime, le sue contraddizioni e le sue ossessioni. Quella per la sua età, poi, raggiunge vette pazzesche in questo libro. Non vi dico cosa succede perché non voglio rischiare di privarvi nemmeno di un particolare, ma se avete già letto, sapete a cosa mi riferisco ed è perfettamente in linea con il personaggio.

La coerenza dei personaggi della Beaton è ammirevole: scrivere così tanti libri curando minuziosamente i dettagli e le caratteristiche di ognuno non deve essere affatto facile!

Abbiamo già fatto tante volte questo discorso e  L’insopportabile ficcanaso non fa eccezione: non ci sono mai personaggi totalmente positivi nei libri della Beaton. Ognuno agisce con un secondo fine, più o meno nobile (il più delle volte, è il meno nobile). Tuttavia, ripensando alle persone che gravitano intorno ad Agatha, forse quello più affezionato a lei è Charles.

Charles è strano, pieno di difetti, pigro e indolente. Vede i difetti di Agatha anche quando lei si affanna a nasconderli (che sia mascara sbavato o invidia verso qualcuno) e la prende in giro per i suoi goffi tentativi di mostrarsi come non è, ma le vuole bene, non finge e non ha paura di dimostrarle il suo affetto. Non so se la Beaton abbia previsto un lieto fine romantico per la nostra eroina preferita, ma se così fosse, forse vorrei vederla accanto a Charles. L’importante è che non sia James! Anzi… non sarebbe ora di farlo fuori?

Ehm…

Ad ogni modo, adoro Agatha quindi non lasciatevi scappare questa nuova avventura e se non avete ancora iniziato la serie… beh, posso dirvi che un po’ vi invidio?

E infine, come promesso, la serie lunghissima di Agatha Raisin:

  • Agatha Raisin e la quiche letale 
  • Agatha Raisin e il veterinario crudele
  • Agatha Raisin e la giardiniera invasata
  • Agatha Raisin e i Camminatori di Dembley
  • Agatha Raisin e il matrimonio assassino
  • Agatha Raisin e la turista terribile
  • Agatha Raisin e la sorgente della morte
  • Agatha Raisin e il mago di Evesham
  • Agatha Raisin e la strega di Wyckhadden
  • Agatha Raisin e le fate di Fryfam
  • Agatha Raisin e l’amore infernale
  • Agatha Raisin e i giorni del diluvio
  • Agatha Raisin ed il caso del curioso curato
  • Agatha Raisin e la casa infestata
  • Agatha Raisin e il ballo mortale
  • Agatha Raisin e il modello di virtù
  • Amori, bugie e liquori
  • Natale addio!
  • Agatha Raisin e una cucchiaiata di veleno
  • Agatha Raisin: Arriva la sposa!
  • Agatha Raisin e l’insopportabile ficcanaso
  • Agatha Raisin e il maiale allo spiedo (prossima uscita)
  • Agatha Raisin: Hiss and Hers (inedito in Italia)
  • Agatha Raisin: Something Borrowed, Someone Dead (inedito in Italia)
  • The Blood of an Englishman: An Agatha Raisin mystery (inedito in Italia)
  • Dishing the Dirt: An Agatha Raisin Mystery (inedito in Italia)
  • Agatha Raisin: Pushing Up Daisies (inedito in Italia)
  • Agatha Raisin and the Witches’ Tree (inedito in Italia)
  • Agatha Raisin and the Dead Ringer (inedito in Italia)

Ve l’ho detto che è una serie lunghissima, ma per gli Agatha addicted non saranno mai abbastanza i libri su di lei. Spero che la Beaton ne scriva ancora molti altri, prima di abbandonare per sempre questo personaggio stupendo e pieno di contraddizioni.

Avete letto Agatha Raisin e l’insopportabile ficcanaso? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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