Cercando Grace Kelly
Romanzo
Piemme
2016
Digitale - Cartaceo
343
Una romanticissima storia con tre irresistibili protagoniste che vi ricorderanno come il sapore dei sogni sia quello più dolce di tutti.
È l'estate del 1955 e tre ragazze arrivano a New York da tre angoli diversi d'America per seguire le proprie aspirazioni. Laura si prepara al suo nuovo lavoro nella redazione della rivista Mademoiselle, sapendo che se la moda si può comprare, lo stile invece no; Dolly arriva dalla provincia e ha lasciato la famiglia bigotta per diventare qualcosa di più che una moglie, anche se non sa ancora cosa; e Vivian, dai capelli rosso fuoco, per ora si mantiene vendendo sigari in un locale, e intanto insegue il sogno di cantare a Broadway. E per una ragazza di provincia decisa a cambiare la propria vita nella città che non dorme mai, c'è un solo posto dove stare: il famoso Barbizon Hotel, alloggio per sole ragazze dove sono cominciate le storie di tante altre come loro, che ora tutto il mondo conosce. Una per tutte, Grace Kelly - chissà, magari le ragazze la incontreranno durante quest'estate di sogni folli, nuove amicizie, nuovi amori... O forse no. Quel che è certo è che a New York troveranno molto, molto altro.
Cercando Grace Kelly – Michael Callahan
La nostra compulsiva per un giorno di oggi ha recensito per noi e per voi Cercando Grace Kelly, di Michael Callahan. Vediamo insieme cosa ci racconta Tiziana su questo libro!
Quando penso alle donne americane anni ’50, l’immagine che mi compare in testa è quella dei cartelloni pubblicitari di allora: portamento eretto, sorriso a trentadue denti, labbra rosse e capelli sempre impeccabili.
E immancabilmente intente a fare qualcosa di prettamente femminile. Perché le donne anni ’50 erano casalinghe perfette o adorabili bellissime ragazze il cui scopo nella vita era trovare un marito, avere una casa e tanti bambini.
Questo è lo stereotipo che ho nella testa, e a questo stereotipo si legano anche le tre ragazze di questo libro. Perché Cercando Grace Kelly è questo, uno spaccato degli anni ’50 che respira sin dalle prime pagine: non c’è nulla che non ti faccia tornare con la mente a quegli anni.
Parla di tre ragazze che si incontrano e diventano amiche, ma in realtà è un elogio dei tempi andati: la società è retta dal decoro e allontanarsene vuol dire pagarne il prezzo.
Sono tre ragazze che imparano che la vita è meno rosea di come appare dai cartelloni, e che a volte ha un sapore amaro.
Ma senza mai dimenticare che:
La moda la si può comprare. Lo stile bisogna possederlo…
…citazione che è un po’ il tormentone del romanzo, e che riassume piuttosto bene il mondo che l’autore presenta.
Non c’è una sola situazione, allegra o tragica non importa, a cui una vera signora non si prepara curando attentamente l’outfit.
E le ragazze del Barbizon lo sanno. Le tre protagoniste si adattano così bene alla mia idea di anni ’50 che subito mi sono venute in mente 3 attrici dell’epoca che sarebbero perfette nei loro panni.
Iniziando da Laura, che aspira ad essere come Grace Kelly, anche se è bruna: una ragazza di buona famiglia con una madre ossessionata da come deve comportarsi una “giovane ammodo”, cresciuta in un mondo tanto dorato e protetto che nella sua vita l’evento più rilevante è stato il ballo delle debuttanti. Laura arriva a New York perché vuole fare la scrittrice e tutto le pare patinato come nelle riviste, e deve imparare a ragionare con la propria testa e non secondo quello che gli altri si aspettano da una ragazza perbene.
Poi c’è Vivien, nessuno più di lei può essere Rita Hayworth: capelli rossi, spregiudicata, che dice sempre quello che pensa e vive senza curarsi delle regole imposte dalla società.
E infine Dolores detta Dolly, perfetta Jeanne Crain, la ragazza della porta accanto che vuole solo il suo angolino nel mondo, relegata sempre al ruolo di amica della protagonista.
Ma oltre loro, il protagonista di questo romanzo è lui, il Barbizon Hotel, dimora per sole donne, con rigide regole di comportamento e di abbigliamento, destinato alle esponenti del gentil sesso che scendevano nella pericolosissima New York senza accompagnatore e che necessitavano di un luogo sicuro in cui vivere.
Il Barbizon esiste davvero, anche se dal 2005 è diventato un semplice condominio. Ma tra le sue mura hanno vissuto star note in tutto il mondo – prima che lo diventassero, ovviamente: Lauren Bacall, Joan Crawford, Liza Minnelli, Cybill Shepherd… e ovviamente lei, Grace Kelly.
E sullo sfondo del Barbizon, con il divieto di accesso agli uomini oltre il piano terra si svolgono le vicende di Laura, Dolly e Vivien, della loro amicizia, dei loro amori, delle delusioni… di tutto quello che puoi aspettarti pensando a tre giovani donne da sole nella Grande Mela negli anni ’50.
Questo libro è perfetto se vuoi fare un salto nel passato, se non ti sei perso un solo film con Audrey Hepburn e Grace Kelly, se ami le atmosfere vintage e se sei in cerca di un romanticismo un po’ retro. È il romanzo d’esordio di Michael Callahan, chissà se i suoi prossimi romanzi manterranno lo stesso stile.
Personalmente apprezzo molto queste visitine in questi mondi di apparente perfezione che ho conosciuto solo attraverso i vecchi film di Hollywood.
Anni fa lessi un libro in cui la musa ispiratrice era Doris Day (Non sparare, baciami di Sharon Krum) e Cercando Grace Kelly me lo ha fatto venire in mente, per la sua capacità di far “sentire” il profumo di quegli anni in maniera davvero vivida.
Due parole sulla nostra compulsiva per un giorno: Tiziana… non la cercate nel mondo reale. Ci sono così tanti libri in cui può perdersi.
Ringraziamo moltissimo Tiziana per questa recensione bellissima. Avete letto Cercando Grace Kelly? Cosa ne pensate? Vi aspettiamo per commentarlo insieme.
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Complimenti Tiziana… bellissima recensione. Mi hai fatto venir voglia di leggerlo. Grazie!
Raffica66
Ti ringrazio tantissimo ^_^