Il club delle lettrici compulsive

The chemist: la specialista – Stephenie Meyer

The chemist: la specialista Book Cover The chemist: la specialista
Stephenie Meyer
Thriller
Rizzoli
2016
Digitale - Cartaceo
540

«Faccio paura a persone che non temono neppure la morte. Sono in grado di togliere loro tutto ciò di cui vanno orgogliose, sono in grado di spingerle a tradire tutto ciò che ritengono sacro. Io sono l’orrore che vedono nei loro incubi.»

“Il modo in cui Stephenie Meyer tiene accesa la curiosità del lettore, senza mai concedere un calo di tensione, centellinando le informazioni, è semplicemente magistrale.” - Time

Lei lavorava per il governo degli Stati Uniti, per un’agenzia così segreta che non ha neanche un nome. È un’esperta nel suo campo, ma adesso sa qualcosa che non dovrebbe sapere, e i suoi ex capi la vogliono morta. Subito. Non può restare a lungo nello stesso posto, né mantenere la medesima identità per troppo tempo, e l’unica persona di cui si fidava è stata uccisa. Quando le viene offerta la possibilità di mettersi in salvo, in cambio di un ultimo lavoro, lei accetta, ma nel momento in cui si prepara ad affrontare la sfida più dura, si innamora di un uomo. E sarà una passione che può soltanto diminuire le sue possibilità di sopravvivenza. Mentre tutto si complica, la Specialista sarà costretta a mettere in pratica il suo «talento» come mai prima. In un mondo in cui i rapporti di fiducia mutano di continuo, dovrà muoversi con ingegno e astuzia per proteggere se stessa e l’uomo che ama. Stephenie Meyer ha creato un’eroina affascinante e feroce e dato vita a un romanzo potente che trascina il lettore in un vortice ad alto tasso adrenalinico: crimini, fughe, torture, giochi e doppi giochi di spionaggio, in bilico tra passioni e ragioni assolute.

Torna Stephenie Meyer con The chemist: la specialista. Dimenticatevi Twilight e i suoi magnifici vampiri perché la Meyer ci stupisce con un thriller molto ben strutturato. Vediamolo insieme!

Alex è in fuga. Sta scappando dai servizi segreti del governo degli Stati Uniti per il quale ha lavorato perché stanno tentando di eliminarla, così come hanno fatto con il suo collega e amico, il dottor Barnaby. Alex non è nemmeno il suo vero nome perché il suo sistema per mantenersi viva prevede un continuo cambio di identità.

Nonostante tutte le precauzioni però, il suo ex capo, il dott. Carston, riesce a contattarla per farle una proposta alla quale Alex non può dire no. Un certo Daniel Beach vuole liberare un virus che sterminerà gran parte della popolazione americana e va assolutamente fermato.
Dal dossier che Carston le ha consegnato, Alex riesce a capire quali siano le abitudini di Daniel e così lo rapisce per fare ciò che sa fare meglio: interrogarlo. E con metodi non proprio legalissimi.
Da chimica esperta qual è, ha infatti elaborato dei composti con i quali riesce a torturare i suoi “pazienti” in modo che soffrano senza ferirli, spingendoli così a parlare.
Rapire Daniel è facile come bere un bicchier d’acqua, ma l’interrogatorio non va come Alex aveva immaginato perché viene bruscamente interrotta da una specie di Rambo superarmato con tanto di cane assassino al seguito. Dopo una cruenta lotta, Alex riesce a mettere il nuovo arrivato al tappeto, ma quando riesce a togliergli la maschera ha una bella sorpresa… forse le cose non sono proprio come sono state raccontate nel dossier di Carston…

E qui mi fermo perché non voglio rovinarvi la sorpresa. Per scoprire con cosa ha veramente a che fare Alex, dovrete leggere The chemist: la specialista.

Veniamo al dunque: mi è piaciuto questo libro? Sì. Per una volta, la Meyer è riuscita a sorprendermi con un’eroina nuova, coraggiosa, forte (forse un po’ troppo… questo è uno dei motivi per cui ho dato solo 4 stelle invece di 5), determinata a sopravvivere ad ogni costo ma in grado di mettersi in gioco anche dal punto di vista sentimentale, nonostante i trascorsi non troppo felici.
Forse il cambiamento nella personalità di Alex è troppo repentino, motivo per cui a tratti non è tanto credibile, ma la disperazione della sua solitudine è chiaramente percepibile, così come l’ansia della cattura che emerge da tutti i preparativi che è costretta a fare anche solo per poter dormire qualche ora.

Lo stile della Meyer è scorrevole anche se ogni tanto pare perdersi, soprattutto nelle descrizioni un po’ troppo dettagliate di armi e procedure militari che rallentano il ritmo, altrimenti serrato, della storia.
Anche il finale è stato un po’ troppo frettoloso… 500 pagine per arrivare a quel punto preciso per poi far esaurire tutto in una manciata di parole? Un vero peccato.
Molto carino e azzeccato l’epilogo invece che, però, non lascia spazio ad eventuali seguiti, nonostante i tanti spunti lasciati un pochino in sospeso (ma riguardano tutti personaggi secondari, quindi non preoccupatevi).

La componente romantica del libro non è stucchevole o lacrimevole, quindi niente melassa qui, nonostante sia una parte rilevante della storia, il che è un bel passo avanti, rispetto a quello cui ci aveva abituati fino ad ora la Meyer.

Consiglierei The chemist: la specialista agli amanti delle “americanate” stile Mission Impossible e del genere sparattutto. Per staccare da libri più pesanti, questo è sicuramente l’ideale.  

Avete letto The chemist: la specialista? Vi aspetto per commentarlo insieme!

Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.