Il club delle lettrici compulsive

Intervista a Rosanna Fontana

Intervista a Rosanna Fontana

Questo sabato, vi voglio presentare una mia amica, nonché collega scrittrice: Rosanna Fontana, che ha appena pubblicato il suo romanzo Tango e Tarocco ( qui trovate l’anteprima). E anche stavolta, noi non ce lo siamo fatte ripetere due volte e abbiamo voluto sapere qualcosa in più su Rosanna Fontana.

Andiamo a  vedere:

Rosanna, poco fa ho citato del tuo ultimo romanzo, Tango e Tarocco, uscito il 29 marzo. Com’è andata la presentazione al pubblico e come sta andando? 

Dopo un inizio un po’ difficile con scarso interesse da parte dei lettori, il romanzo ha cominciato ad ingranare, finalmente, la marcia e ora sto avendo vendite costanti. E’ stato spesso nella top 20 del genere humour, alternando le posizioni, ma sempre nel range.

Wow, è un gran bel risultato, complimenti! Ma a noi, lettrici compulsive, questo non basta. Vogliamo sapere di più, quindi, parlaci un po’ di te: chi è Rosanna Fontana come persona e come autore?

Sono una persona che ama le cose semplici della vita, tranquilla e con una grande passione per tutto ciò che è cultura. Mi piace viaggiare in compagnia di mio marito e di mio figlio, cucinare, ma soprattutto leggere. Fin da piccola i libri sono stai miei fedeli compagni d’avventura. Li ho amati in modo viscerale e, quindi, appena ho ritenuto di essere pronta, è stato naturale passare dal semplice status di lettrice accanita a quello di autrice.

Come autrice mi piace affondare le mie storie nella realtà, prendendo spunto dai racconti altrui, dalla cronaca, da ciò che ho vissuto e da ciò che mi circonda. Scherzosamente dico ai miei amici che tutto ciò che mi confessano può essere usato contro di loro… E spesso lo faccio per davvero! Però trasfiguro al tal punto gli eventi, giocando con gli intrecci, che alla fine per loro è impossibile riconoscersi al cento per cento.

Come nasce l’idea del tuo libro?

Ogni libro ha una storia a sé. L’ultimo che ho scritto è nato da un’incomprensione. Avevo chiesto alla mia grafica un progetto di cover per il mio romance. Quando mi ha mostrato la bozza, ho capito che quell’immagine non era adatta per quel libro, ma ho subito capito che poteva ispirarmi una nuova storia. Così ho cominciato a rimuginare su che cosa inventare fino a che è arrivata l’illuminazione e in giro di pochi mesi è nato il mio Tango e tarocco.

Qual è il personaggio preferito del tuo libro?

Non è facile rispondere a questa domanda. È come chiedere a una mamma quale sia il figlio prediletto. Però posso dire che mi piacciono molto Martina e Monica, le figure femminili di Tango e tarocco, perché sono fortemente ironiche e divertenti, perché conoscono il significato della parola amicizia e perché in fondo sono persone che sanno mettersi in gioco.

Qual è il messaggio che vuoi trasmettere con il tuo libro, se c’è?

Un messaggio semplice, cioè credere nella forza di un sorriso. Bisogna sapersi prendere un po’ in giro per affrontare le sfide della vita. Per piangere c’è sempre tempo…

Autocitati: la frase del libro che senti più tua?

«Ho una voglia matta d’innamorarmi, di sentire i violini in testa, le farfalle nello stomaco, le ali ai piedi. Ho voglia di condividere i brandelli della mia vita con qualcun altro, di essere sostenuta e sostenere, di dare conforto e essere confortata. »

Ho scelto questa frase perché ho sempre avuto un bisogno disperato di amare ed essere riamata. Considerando che da quasi sedici anni ho incontrato la persona giusta, che con uno sguardo sa riaccendere in me la tenerezza e il desiderio, posso davvero ritenermi fortunata.

Cosa vuol dire per te scrivere?

Scrivere significa mettere nero su bianco i propri pensieri, cercare di dare senso al caos della vita. Scrivere significa regalare un pezzetto di se stessi agli altri, sperando che nessuno lo calpesti. Scrivere significa regalare emozioni.

Cosa ti aspetti dal prossimo futuro?

Di continuare a fare quello che mi piace, con l’umiltà di sapere che la strada è ancora lunga. Se mi devo riconoscere un difetto o pregio, a seconda dei punti di vista, è quello di non fermarmi mai con la fantasia, di volermi sempre mettere alla prova in nuove sfide. È un pregio, perché da questa insoddisfazione perenne nascono i frutti migliori, ma anche un difetto, perché non mi soffermo mai più di cinque minuti sulle vittorie conseguite, ponendomi subito un nuovo obiettivo da raggiungere.

A cosa stai lavorando attualmente?

Dopo la stesura di Tango e tarocco mi sono fermata un po’. Credo che per essere sempre sul pezzo sia necessario alternare la scrittura e la lettura. Io in questo periodo sto leggendo molto e sto elaborando nella mia mente una quantità di trame, che mi faranno vivere di rendita per un paio d’anni. Con calma ho cominciato a scrivere un nuovo romance, in attesa che i suoi personaggi prendano possesso della mia mente, imponendomi di ragionare, muovermi, emozionarmi come loro.

Quali sono gli autori dai quali ti senti maggiormente influenzato a livello artistico?

Io sono cresciuta a pane e classici: Shakespeare, Flaubert, Tolstoj, Dostoevskij, solo per citarne alcuni. Per quanto riguarda la capacità di far riflettere con un sorriso, Pirandello rimane per me un maestro indiscutibile, un modello da cui non posso prescindere. Però l’amore con la A maiuscola l’ho provato soprattutto con due romanzi: Jane Eyre di Charlotte Brontë e Orgoglio e Pregiudizio di Jane Austen. Mi è piaciuto il modo in cui queste due autrici hanno tratteggiato le loro rispettive storie d’amore. Mi sono divertita, appassionata, disperata, sorpresa. Ed è a loro che strizzo l’occhio quando scrivo un nuovo romanzo.

Se dal tuo libro fosse tratto un film, chi vorresti come protagonisti?

Leon, il fascinoso maestro di tango del mio nuovo libro, ha lo sguardo, le movenze e la sensualità di Banderas. Martina è difficile da abbinare a qualche attrice famosa. Dovrebbe essere carina, ma non troppo appariscente: mi viene in mente Anne Hathaway; mentre Monica potrebbe essere benissimo Margot Robbie, la bellissima attrice che interpreta Jane nell’ultimo film su Tarzan.

 

Beh, Rosanna, siamo giunti al termine di questa bellissima intervista. Ti ringraziamo per il tempo che ci hai dedicato e per averci raccontato qualcosa in più di te e dei tuoi romanzi. Ti facciamo ancora tanti complimenti per Tango e Tarocco, brava!

 

Vi ricordo che il romanzo di Rosanna Fontana è acquistabile on line, cliccando qui

Al prossimo sabato! Ciao

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.