Loki. Il giovane dio dell'inganno
Fantasy
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo
396
La domanda ci tormenta da secoli: possiamo davvero cambiare il nostro destino?
Non è ancora giunto il momento di misurarsi con gli Avengers: per ora il giovane Loki è impegnato al massimo delle sue forze per dimostrarsi eroico, mentre tutti intorno a lui lo ritengono inadeguato. Tutti tranne Amora, l'apprendista maga, che sente Loki come uno spirito affine e riesce a vedere la sua parte migliore. È l'unica che apprezzi la magia e la conoscenza. Un giorno però Loki e Amora causano la distruzione di uno degli oggetti magici più potenti conservati ad Asgard e lei viene esiliata su un pianeta dove i suoi poteri svaniscono. Privato dell'unica persona che abbia visto la sua magia come un dono piuttosto che una minaccia, Loki scivola sempre più nell'ombra di suo fratello Thor. Ma quando tracce di magia vengono ritrovate sulla Terra e messe in relazione con alcuni omicidi, Odino manderà proprio Loki a scoprire cos'è successo. Mentre si infiltra nella Londra del diciannovesimo secolo, la città di Jack lo Squartatore, Loki intraprenderà una ricerca che va oltre la caccia a un assassino. E finirà per scoprire la fonte del proprio potere e quale sarà il suo destino.
Loki. Il giovane dio dell’inganno è un libro di Mackenzi Lee pubblicato da Mondadori Oscar Vault a marzo. Prima del lockdown generale mi è stata spedita la copia ARC perché potessi leggere e recensire… E devo ringraziare Oscar Vault per un sacco di motivi. Intanto è sempre meraviglioso ricevere una copia ARC e poi questo libro mi ha salvata.
Ho avuto un momento molto difficile da digerire e, ovviamente, sono andata in blocco. Non riuscivo più a leggere nulla, nemmeno mezza parola… Beh, questo libro mi ha sbloccata e non potrei essere più felice! Soprattutto perché è un libro bellissimo!
Vediamolo insieme!
Ci sono varie parti distinguibili nella storia: un antefatto che ci presenta i personaggi e getta le basi per la storia, una parte in cui si vede la vita di Loki negli anni successivi e, finalmente, il suo arrivo e la sua avventura su Midgard, ovvero sulla Terra.
Non voglio raccontarvi nulla sulla trama perché è un libro talmente bello e talmente stratificato che sarebbe un peccato non scoprirlo piano piano come è nelle intenzioni dell’autrice, quindi ho deciso di parlarvi dei personaggi e degli argomenti trattati.
Il protagonista, naturalmente, è Loki. Pur non essendo una fan accanita dei film della Marvel, nella mia mente ha le fattezze di Tom Hiddleston… non potrebbe essere altrimenti!
In questo libro abbiamo una panoramica di ciò che ha portato Loki a essere il dio dell’inganno, delle menzogne e il villain di tutto rispetto per il quale davvero non si può non fare il tifo nonostante tutto.
Perché Loki non è sempre stato cattivo. Sì, potremmo stare qui a parlare per ore del fatto che i traumi subiti non siano una giustificazione – cosa vera e giusta, per altro – eppure, leggendo Loki. Il giovane dio dell’inganno, davvero non si può non empatizzare per lui. Eterno secondo, diverso dal fratello Thor eppure sempre paragonato a lui, messo in competizione con lui. Odino non accetta la natura di Loki, non ne accetta i poteri magici e le peculiarità fisiche… E lui lotta disperatamente contro la sua stessa natura pur di farsi accettare dal padre che però lo guarda sempre con compatimento, sempre teso a trovarne i difetti invece di esaltarne i pregi. E quindi sfido chiunque a non prenderne le parti anche quando combina qualcosa di non propriamente etico…
Thor era nato per essere re, tutta la reggia lo sapeva. Lo capivano tutti quelli che lo guardavano. Gli dei non avrebbero potuto creare un modello più scontato di sovrano: biondo, imponente, veloce e forte senza alcuno sforzo. Loki era stato fatto con i ritagli della sua sagoma, le parti di scarto cadute sul pavimento del laboratorio, da spazzare e buttare nel fuoco.
Questo è fondamentalmente il tema principale: la non accettazione da parte di chi ci dovrebbe amare così come siamo. Ora… il problema di Loki è che lui è un mago e la magia che non viene ben vista ad Asgard, ma è veramente facile fare il paragone con tutte quelle famiglie che non accettano un figlio omosessuale, giusto per fare un esempio. Ed ecco quindi che un libro leggero diventa immediatamente qualcosa di più profondo. Bisogna cambiare profondamente noi stessi per far felici gli altri? Secondo me no (ma non deve essere una scusa per diventare assassini psicopatici, ecco).
Ho parlato di libro leggero perché la Lee scrive con uno stile che rispecchia in pieno la personalità di Loki – ironica, brillante, spiritosa e a tratti sarcastica – ma questo non fa di Loki. Il giovane dio dell’inganno un libro brutto, anzi! L’autrice riesce a trattare con leggerezza argomenti difficili e spinosi.
Il Loki di questo libro è un Loki adolescente alla ricerca di se stesso e della sua identità e direi che decisamente non è una cosa facile da farsi normalmente… in più, mettiamoci anche il peso di essere il figlio di Odino e il fratello di Thor. Ci sono alcuni passaggi in cui Loki fa una tenerezza pazzesca!
La parte ambientata sulla Terra è ambientata nella Londra di fine Ottocento, con tutto ciò che questo comporta. Le descrizioni che Loki fa della città sono strepitose perché riesce a strappare diverse risate, anche se alcune sono un po’ amare.
«Niente nella vita è senza rischi, mio caro»
Loki si ritrova ad avere a che fare con la S.H.A.R.P. Society, una società segreta che lavora sulla Terra per conto di Odino. Anche il nome della Società ci regala momenti di puro spasso (no, non vi anticipo nulla!) e personaggi splendidi. La frase che vi ho appena citato è pronunciata da uno dei miei personaggi preferiti e la trovo estremamente vera.
Nonostante gli umani coinvolti non possano vantare poteri magici, forza sovrannaturale e vita lunghissima, nessuno si risparmia perché c’è una motivazione più grande che li spinge, ovvero cercare di salvare quanta più gente possibile da una strana minaccia aliena. E nonostante sia pericoloso per la loro stessa incolumità, i membri della S.H.A.R.P. Society ci dimostrano che non si può sempre aspettare che qualcuno risolva i problemi al posto nostro e che, ogni tanto, arriva il momento di alzarci e agire…
Un altro personaggio che ho amato alla follia è Theo, ma questa volta non vi dirò proprio nulla perché dovete leggere questo libro. Vi ho incuriositi almeno un pochino?
Il libro poi, come oggetto in sé, è stupendo, curato nei minimi particolari. La mia edizione è una copia ARC (cercate la descrizione che ne ha fatto Oscar Vault sui suoi social! Sono stata conquistata da quella!) e poi guardate qui, invece, quella in vendita (e come riapriranno le librerie, credo sarà mia in ogni caso!)
Se cercate un libro per staccare che abbia dei contenuti profondi nascosti tra le righe e che riesca a strapparvi un sorriso, non potete davvero perdervi Loki. Il giovane dio dell’inganno.
Curiosità: sapete che stanno girando una serie TV su Loki? Ecco, ora lo sapete! 😉 Si parla del 2021… e speriamo che arrivi in fretta perché non lo sopporto più questo 2020!
Avete letto Loki. Il giovane dio dell’inganno? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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