Il club delle lettrici compulsive

Non solo costumi – Blog Tour Cosplay Girl – Valentino Notari

Non solo costumi è la tappa che ho scelto per partecipare al blog tour di Cosplay girl, un libro di Valentino Notari pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare vi lascio il calendario dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte. E vi consiglio di non perdervi nemmeno una tappa perché abbiamo avuto l’occasione di porre due domande a testa all’autore e quindi ci saranno domande e risposte in ogni articolo!
Pronti a entrare nel magico mondo del cosplay?

Non solo costumi

Cosplay non è solo travestirsi dopo aver scelto un personaggio che ci piace. Cosplay è entrare in tutto e per tutto nel personaggio. Il trucco, quindi, è fondamentale, anche quando abbiamo a che fare con personaggi relativamente semplici. Il trucco da Cosplay non è un trucco normale. È un trucco cinematografico o da shooting fotografico, in pratica, che deve resistere per ore e ore, anche quando fa caldo.

Facendo ricerche per l’articolo mi sono imbattuta nel profilo di Justyna Sosenka, una vera e propria maga del trucco. Fa dei lavori meravigliosi non solo sfruttando protesi di vario genere, ma proprio scolpendo il viso a colpi di pennello.

Guardate qui. A sinistra Justina, a destra Angelina Jolie.

E se pensate che si limiti solo alle donne vi sbagliate di grosso.

Come potete notare dalla foto, non è solo il trucco, non è solo l’abito che fa il cosplayer, ma dietro c’è anche (e soprattutto forse) uno studio superapprofondito dell’atteggiamento del personaggio, delle sue movenze, delle sue frasi cult.
Perché poi, moltissime volte, non c’è bisogno di stravolgersi completamente. Basta una parrucca, il giusto accessorio e un trucco, anche semplice ma sapientemente applicato, per ricreare la magia.

In questo profilo Instagram che vi ho linkato, Brenna Mazzoni è una professoressa Cooman credibilissima, e a fare gran parte della magia è proprio la sua espressione.

Ok, qui ho avuto un brivido, lo ammetto! La foto è stata scattata durante un Warner Bros studio tour e quello alle spalle del cosplayer è il Silente originale. Purtroppo il profilo di Dumbledoreuk non è più attivo, ma chi lo sa… magari un domani tornerà nei panni di Silente o di qualche altro personaggio. Il cosplayer sfrutta la somiglianza fisica che già ha di suo e la arricchisce con i dettagli.

Guardate questa Amy Pond.

Avete capito alla prima occhiata qual è l’originale?

Restando in tema Doctor Who, questo è un cosplayer di Jack Harkness, personaggio che compare sia in Doctor Who che in Torchwood, serie che lo vede protagonista.

Anche Jason Richard gioca moltissimo sulla somiglianza fisica e sugli accessori per ricreare Harkness.

L’attore che invece gli dà vita sullo schermo è John Barrowman… che qui è vestito da TARDIS.

Non solo costumi: come si fa a non amare John Barrrowman? ©Pinterest

Quando ho visto questa fotografia, scattata in occasione del ComiCon di San Diego del 2017, mi sono ribaltata dal ridere. Adoro Barrowman! E sì, c’è anche un video!

Online ormai si trova di tutto, lo sapete. E quindi mi sono messa a cercare qualche tutorial per abiti, trucco e parrucco.

Alyson Tabbitha fa delle cose spettacolari! E sembra tutto facile guardando i suoi video!
Su Youtube, Instagram e Tik Tok è veramente pieno di artisti eccezionali che fanno cose stupende. Guardate questi costumi per il cosplay di Saylor Moon!

Ariel tiene anche dei corsi online, se vi possono interessare, anche se non credo sia l’unica, soprattutto in periodi difficili come questo, in cui i corsi in presenza sono pressoché proibiti ovunque.

non solo costumi

E come promesso, il nostro pezzettino di intervista:

Raccontami qualcosa che avresti sempre voluto dire in un’intervista ma che non ti hanno mai chiesto prima.
Ti racconto un piccolo aneddoto sulla nascita del personaggio del nonno di Alice, che è ispirato in realtà a due donne molto speciali: una è mia nonna Elena, a cui è anche dedicato il romanzo, e che è la persona che per prima mi ha insegnato a cucire quando ero bambino, mettendomi al lavoro per impunturare le toppe di un costume di Arlecchino che avrei indossato a Carnevale; l’altra è Assunta Perilli, una tessitrice abruzzese che ho incontrato nel 2019 durante il mio lavoro sul campo con Emergency nelle zone terremotate. La sua passione mi ha contagiato e l’ho ascoltata per ore mentre mi raccontava della sua arte e, una volta al lavoro sul libro, è stata così gentile da farmi da consulente per quanto riguarda tutta la parte sulla tessitura del lino.
Come nasce l’idea di questo libro?
Era molto tempo che mi frullava in testa una storia ambientata nel mondo del cosplay ma è stato l’incontro con il mio agente Francesco Gungui e con Alberto Gelsumini e Simona Casonato di Mondadori a donarmi la spinta creativa di cui avevo bisogno per portarla a termine. Volevo raccontare il nostro ambiente dall’interno, rappresentarlo in tutta la sua folle bellezza, ma senza tralasciarne i lati più oscuri. Non a caso, nell’inventare il personaggio di Alice ho capito immediatamente che le tematiche principali del romanzo avrebbero dovuto aver a che fare con il bullismo e lo slutshaming, due fenomeni che purtroppo ho avuto modo di toccare con mano in prima persona.

Bellezze, siamo arrivati alla fine. Prima di salutarvi, vi lascio al libro.

Cosplay Girl – Valentino Notari

non solo costumi - Cosplay girl

“Mi chiamo Alice e trascorro buona parte del mio tempo libero a cucire costumi, costruire armature, acconciare parrucche, tutto per quelle poche e speciali giornate in cui posso trasformarmi nei personaggi dei fumetti, cartoni animati, film e videogiochi che amo. Perché? Il motivo è semplice: il cosiddetto ‘mondo reale’ mi è sempre andato stretto”. Per una ragazza come Alice, che fin da bambina era considerata quella strana, che non si era mai sentita al posto giusto e che divorava di nascosto decine di romanzi e fumetti ambientati in mondi fantastici, sognando di volare via su un’astronave verso una galassia lontanissima o di ricevere una letterina per una scuola di magia e stregoneria, incontrare il mondo del cosplay è stato come rinascere. Per la prima volta ha sentito di appartenere a qualcosa di esclusivo. Qualcosa di cui parlare con orgoglio. Per la prima volta ha provato la gioia di condividere la sua passione con tante altre persone, senza essere giudicata o presa in giro. Ma un giorno, dopo una sfortunata esibizione al Romics, tutto sembra andare in pezzi: in un colpo solo Alice perde il fidanzato e vede andare in fumo la possibilità di partecipare al World Cosplay Summit in Giappone, la competizione a cui ogni cosplayer sogna di partecipare. Seguono settimane difficili che nemmeno la presenza di Diego, il suo miglior amico, riesce a risollevare. Finché una sera, durante il Lucca Comics and Games, sotto una pioggia scrosciante, si imbatte in Federica, nota a tutti come Sweet Pea, una cosplayer che fino a quel momento Alice aveva considerato con sufficienza, disprezzato perfino. E che per lei – la vita ha un grande senso dell’umorismo – da quell’istante diventerà una specie di angelo custode che, senza fare domande, senza chiedere nulla in cambio, le starà accanto e l’aiuterà a capire che forse non tutto è perduto e che le strade per realizzare i propri sogni sono molte più di quelle che aveva immaginato…

Vi piace il mondo del Cosplay? Siete cosplayer? Leggerete il libro? Aspetto i vostri commenti!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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