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Ritorno al mondo che non c’è – Margie Simmons

Ritorno al mondo che non c'è Book Cover Ritorno al mondo che non c'è
Lostland #2
Margie Simmons
Letture per ragazzi - Fantasy
DeA Planeta Libri
2021
Digitale - Cartaceo
170

Ally Gram ha lasciato il mondo degli oggetti smarriti con una promessa: fare ritorno con la chiave capace di aprire la Porta Sacra. Ally sa che è sbagliato desiderare ciò che non si può avere, ma, come il malvagio Katana, anche lei vuole varcare la soglia dell'Aldilà. È disposta a tutto pur di riabbracciare suo padre. Da quando però l'armadio della nonna si è richiuso, i contorni di Lostland sembrano svanire. Nessuno degli oggetti che l'ha seguita nella realtà le risponde. La nonna stessa non ricorda. Diego, il suo migliore amico, pensa che sia una bugiarda. La mamma non fa che dirle di crescere. E il dottor Norton afferma con sempre più convinzione che i ragazzini come lei andrebbero "raddrizzati" alla vecchia maniera: col collegio. Forse Lostland è davvero solo il frutto della sua immaginazione... Ma proprio quando Ally sta per smettere di sognare, le viene un'idea: e se i suoi amici potessero vedere Lostland? Diego le crederebbe. La aiuterebbe perfino a ritrovare suo padre. E anche la mamma la vedrebbe in modo diverso... A questo punto ad Ally non resta che una cosa da fare: trovare il modo di riaprire la Porta per Lostland e tuffarsi nell'avventura.

Oggi partecipiamo al review party di Ritorno al mondo che non c’è, un libro di Margie Simmons pubblicato da DeA Planeta. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

ritorno al mondo che non c'è

Questo è il secondo volume di una serie… e indovinate? Eh già, non avevo letto il primo. Se anche voi non avete letto il primo libro, recuperatelo prima di leggere questo perché la storia è carinissima!
Per fortuna Margie Simmons è stata bravissima e non ho avuto difficoltà a districarmi in Lostland. Anche se forse dovrei dire sono state bravissime… Margie Simmons infatti è lo pseudonimo di Simona Sparaco e di sua nipote Margherita! Bravissime tutte e due!  E complimenti anche a Davide Ortu, le cui illustrazioni arricchiscono il volume e aiutano a dare un volto ai protagonisti.

E ora veniamo al libro. Immaginate cosa voglia dire essere una ragazzina di undici anni e non avere più il papà. Ma non solo… La vostra mamma si è fidanzata con un uomo che proprio non vi piace e che ora vive con voi. Questa è la situazione di Ally Gram. Il dottor Norton, come lei chiama il fidanzato della madre, si è insediato in casa loro, occupando gli spazi che erano stati dell’amato papà. Come se non bastasse, nell’appartamento accanto abita la nonna di Ally che, purtroppo, ha l’Alzheimer e quindi ha bisogno di qualcuno che la controlli ventiquattro ore su ventiquattro. E questa cosa dà profondamente fastidio al dottor Norton…

Anche la vita scolastica di Ally ne risente perché è ossessionata dall’avventura che ha vissuto a Lostland, sa che dovrà tornarci perché ha fatto una promessa e sa che in quel luogo la nonna magicamente torna a essere quella di un tempo… in più ci si mette Misha, la sua arcinemica, a rendere tutto più difficile.

Ho adorato Ritorno al mondo che non c’è. L’ho letto in un soffio, incollata alle pagine. In un modo a portata di bambino ma non superficiale, le autrici trattano argomenti difficilissimi e importanti, dando anche qualche risposta. Ad Ally manca il papà. E come la capisco! (però non ho pianto mentre leggevo. Sto migliorando). Ha perso tutti i punti di riferimento perché la mamma è troppo impegnata e si divide tra il fratellino piccolo, la nonna, il lavoro e l’odioso fidanzato. La sua insegnante preferita ha iniziato a trattarla con freddezza, Diego, il ragazzino che le piace, non le crede e pensa che  sia una bugiarda. La piccola Ally deve quindi contare solo su se stessa… e a dodici anni non è la cosa più semplice del mondo!

Ma a chi sa andare oltre la superficie delle cose sono riservate grandi sorprese. E anche grandi avventure!

Nulla è come sembra, sia nella vita reale sia in Lostland. Come vi ho detto in apertura, devo recuperare il primo libro perché sento che mi mancano dei dettagli, però in Ritorno al mondo che non c’è i riferimenti sono ben spiegati e sono riuscita a farmi un’idea su come procederà la storia. E non vedo l’ora di leggere il seguito perché le autrici sono state bravissime davvero. Lo stile è scorrevole e sì, è a misura di bambino, ma assolutamente non in senso negativo perché né il linguaggio né la storia sono banali. Sapete che amo leggere libri per ragazzi perché mi rasserenano. Ho trovato la mia bolla di serenità anche qui, anche se la storia si interrompe in un punto importante e temo che, prima di migliorare, le cose dovranno peggiorare.

Si potrebbe considerare Ritorno al mondo che non c’è quasi come un romanzo allegorico. Possono entrare a Lostland le persone che non hanno smesso di sognare, che sono rimaste bambine dentro (attenzione, non vuol dire infantili!), che hanno ancora la capacità di credere, di sognare, che non si sono lasciate inaridire dalla vita stessa, che sono ancora capaci di meravigliarsi. Ed è un po’ anche la morale del libro stesso: non smettete mai di rimanere incantati davanti a qualcosa di bello, non smettete mai di credere che possa accadervi qualcosa di bello.

Se cercate, per voi o per i vostri figli, un libro in cui ci siano avventura, amicizie improbabili, specchi magici, oggetti parlanti, tradimenti e badanti tedesche bizzarre ma carinissime, allora non potete farvi sfuggire Ritorno al mondo che non c’è. E mi piacerebbe da matti dilungarmi e raccontarvi di Dino l’accendino o del bizzarro Jay, il gemello di un gemello, ma non posso, quindi ne parliamo quando anche voi avrete letto il libro!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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