Il club delle lettrici compulsive

Una famiglia quasi perfetta – Jane Shemilt

Una famiglia quasi perfetta Book Cover Una famiglia quasi perfetta
Jane Shemilt
Thriller
Newton Compton
2015
Digitale - Cartaceo
320

Jenny è un medico, sposata con un famoso neurochirurgo e madre di tre adolescenti. Ma quando la figlia quindicenne, Naomi, non fa ritorno a casa dopo scuola, la vita perfetta che Jenny credeva di essersi costruita va in pezzi. Le autorità lanciano l'allarme e parte una campagna nazionale per cercare la ragazza, ma senza successo: Naomi è scomparsa nel nulla e la famiglia è distrutta. I mesi passano e le ipotesi peggiori, rapimento, omicidio, diventano sempre più plausibili, ma in mancanza di indizi significativi l'attenzione sul caso si affievolisce. Jenny però non si arrende. A un anno dalla sparizione della figlia, sta ancora cercando la verità, anche se ogni rivelazione, ogni tassello sembra allontanarla dalle certezze che aveva. Presto capisce che le persone di cui si fidava nascondono terribili segreti, Naomi per prima. Seguendo le flebili tracce che la ragazza ha lasciato dietro di sé, Jenny si accorgerà che sua figlia è molto diversa dalla ragazza che pensava di aver cresciuto...

Oggi Alice ci parla di Una famiglia quasi perfetta, un libro di Jane Shemilt pubblicato in Italia da Newton Compton.

Questo thriller del 2015, titolo originale Daughter, è il romanzo di esordio di Jane Shemilt e, a mio avviso, non esistono giudizi intermedi per descriverlo: lo amerete o lo odierete.

È la storia di Jenny, una dottoressa di Bristol, che cerca di destreggiarsi tra la carriera, la famiglia e se stessa, finché un giorno il suo mondo perfetto va in pezzi e il suo pensiero primario diventa:

Se solo. Se solo avessi ascoltato. Se solo avessi prestato attenzione. Se solo potessi ricominciare daccapo, esattamente un anno fa.

Il libro, infatti, è un continuo salto nel tempo da Bristol 2009, tempo in cui la famiglia “Mulino Bianco” di Jenny vive la propria quotidianità fatta di attività sportive, spettacoli teatrali e cene di famiglia, al Dorset 2010 dove ritroviamo una madre che si strugge nel dolore arrecato dalla scomparsa della propria figlia (Naomi) senza mai smettere di cercare la verità: sua figlia è stata rapita o uccisa? Sarà proprio questa ricerca il perno attorno al quale si avvicenderanno molte scoperte, rivelandoci una realtà diversa da quella perfetta che potevamo immaginare quando la famiglia era ancora unita. Ci saranno moltissimi colpi di scena, più o meno inaspettati (a seconda della vostra sagacia), che ci illumineranno in una lettura carica di suspence, frustrazione e riflessioni personali di un essere umano chiaramente catapultato in una realtà che non riconosce come la propria.

A mio avviso la capacità di quest’autrice risiede nel delineare molto bene le personalità dei personaggi, protagonisti e secondari in egual modo, donando loro una tridimensionalità e un’aura misteriosa che non si svelerà mai del tutto. È così che faremo la conoscenza di Ted, marito di Jenny, e i loro tre figli Theo, Ed e Naomi. Per una buona metà del romanzo faticheremo a trovare dei veri e propri difetti in ognuno di loro, perché ci vengono descritti come persone amabili, molto affaccendate tra scuola o lavoro, con numerosi interessi in vari ambiti dell’arte o dello sport. Ted è uno stimabile medico con un curriculum di successo, che è amato dai figli e non trascura minimamente le incombenze famigliari nonostante il poco tempo libero. Theo è un fotografo di talento, il fratello Ed è un atleta e Naomi è la pupilla di famiglia, una quindicenne promettente attrice di teatro ed eccellente studentessa. Ognuno di loro, insomma, occupa un ruolo ben definito nel mondo creato dalla Shemilt, la quale sbriciolerà a poco a poco ogni tassello di certezza voi crediate di aver individuato.

La ricerca della verità sulla scomparsa di Naomi vi svelerà molti retroscena e sarà come aver davanti ogni personaggio diviso in due, in stile “Dr. Jekyll and Mr. Hyde”, come se fossero finalmente colti in tutto il loro esser deboli ed imperfetti. La famiglia Malcolm vi apparirà molto più complessa di come abbiate intuito nei flashback introduttivi; arriveranno nuovi personaggi a dipanare leggermente la foschia che avvolge la vita dell’adolescente, accompagnando Jenny verso le risposte tanto desiderate (svelate nelle ultime 4 pagine).

Da appassionata del genere posso dire che questo thriller è insolito e accattivante, con una risoluzione a dir poco insospettabile, angosciante e al contempo piena di speranza. Leggetelo tenendo presente che l’essere umano è imperfetto e che è questa imperfezione a renderlo unico ed interessante…proprio come lo risulterà:

“Carys” (Amore).

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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