Il club delle lettrici compulsive

Heartstopper 2 – Alice Oseman

Heartstopper 2 Book Cover Heartstopper 2
Heartstopper #2
Alice Oseman
Graphic Novel
Mondadori
2020
Digitale - Cartaceo
324

Nick e Charlie sono grandi amici. Nick sa che Charlie è gay, e Charlie è sicuro che Nick non lo sia.
Ma l’amore percorre strade inaspettate, e Nick scoprirà parecchie cose sui suoi amici, sulla sua famiglia e su se stesso.

Oggi partecipiamo al review party di Heartstopper 2, di Alice Oseman, pubblicato da Oscar Vault nella collana Oscar Ink. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa di questa Graphic Novel.

Heartstopper 2

Finalmente! Non vedevo l’ora di scoprire come continua la storia tra Nick e Charlie. Questo secondo della serie Heartstopper (qui trovate la recensione del volume 1) e il nuovo capitolo è incentrato su Nick.

Avevamo lasciato un Nick molto in crisi al termine del primo volume perché, dopo il bacio con Charlie, inizia a porsi domande.

L’attrazione che prova per Charlie è innegabile, ma lui non si sente gay, o almeno, fino a quel momento non si era mai posto il problema. Questa nuova consapevolezza di sé lo manda in crisi, ma non vuole rinunciare a rapporto speciale che ha con Charlie.

Perché con Charlie si sente se stesso, si sente libero, si sente capito, si sente amato. Dopo mille ricerche, Nick capisce e si dà un’etichetta.

Ma è davvero necessario darsi un’etichetta? È obbligatorio definirsi in qualche modo? Non basta semplicemente stare bene ed essere sereni? Sono queste le domande che affollano la mente di Nick e mi ha fatto molta tenerezza perché posso solo immaginare quale crisi debba affrontare un ragazzə quando scopre “qualcosa di diverso“ sulla propria natura, sui propri sentimenti.

La storia procede con tutte le cose naturali a quindici/sedici anni: il rapporto con gli amici, il rapporto con la famiglia, la scuola e le decisioni che possono cambiare il corso della propria esistenza.

Nick è felice con Charlie, ma non sa cosa dire agli altri. Deve fare coming out e urlare al mondo che ha un fidanzato?

Io non ho mai avuto questo genere di problema, ma riesco a capire la difficoltà di Nick… la paura che ha di dire in casa e agli amici che prova qualcosa per una persona dello stesso sesso, perché non è poi così automatico che si venga accettati per quello che si è, anzi! I tristi fatti di cronaca dell’ultimo periodo dimostrano che ancora oggi, nel 2020, c’è un’ignoranza di fondo per cui si viene giudicati non tanto per il nostro comportamento ma quanto per la persona che amiamo.

E ora io mi domando: come può un amore essere sbagliato? Quando c’è amore, rispetto, stima, quando non ci sono forzature ma solo pura e semplice attrazione, cosa c’è di male?

Ed ecco quindi che libri come questo diventano indispensabili (e dovrebbero diventare letture obbligatorie, soprattutto nell’età critica dell’adolescenza) per far capire a tutti, indistintamente, che non cambia nulla, che una persona buona resta una persona buona indipendentemente dal fidanzato o dalla fidanzata che ha, perché qui non si tratta di tolleranza…

Francamente ho anche sempre trovato ridicolo parlare di tolleranza perché è come se io dicessi di tollerare una persona che ha i capelli rossi. Lo vedete che non ha nessun senso? Il fatto che una persona abbia i capelli di un colore o di un altro non cambia l’essenza di questa persona. Giusto? Quindi perché il fidanzato o la fidanzata di un’altra persona dovrebbe farlo? Non ha senso.

Le persone non si valutano in base a chi amano. Le persone si valutano per i loro valori, per come si comportano. E quindi è ora che ci diamo tutti una bella svegliata e che l’amore venga valutato per quello che è, ovvero una cosa bellissima per cui essere felici, non qualcosa da nascondere per paura del giudizio.

Lo abbiamo detto anche nella recensione del primo volume… Non tutti sono fortunati come Nick e Charlie, ma quello che mi preme far capire è che tutti abbiamo il diritto di essere felici.

Mi è piaciuta molto l’inclusività della Oseman in questo nuovo volume perché non si parla solo di Nick e Charlie, ma si parla anche di Tara e Darcy (che sono lesbiche, per esempio) o si parla di Elle (che transgender Male to Female).

Insomma direi che Heartstopper 2 è una lettura davvero interessante, a tratti toccante, che racconta la normalità con tenerezza e delicatezza. Serve davvero che io vi dica che non vedo l’ora di avere in mano il prossimo volume? In chiusura di questa graphic novel c’è una storia aggiuntiva e non mi dispiacerebbe approfondirla quindi, Alice, se ci stai leggendo, magari facci un pensiero!

Il disegno della Oseman, come sempre, colpisce per la sua semplicità e per la sua espressività. Davvero, se vi capita in mano, sfogliatelo perché merita. Merita anche se non siete appassionati di fumetti!

Avete letto Heartstopper 2? Vi aspetto per commentarlo insieme!

Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.

NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.