Il club delle lettrici compulsive

I gatti di casa Hemingway – Lindsay Hopper

Oggi partecipiamo al blog tour di I gatti di casa Hemingway, un libro scritto da Lindsay Hopper pubblicato in Italia da Newton Compton. Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

Il libro:

I gatti di casa Hemingway – Lindsay Hopper

i gatti di casa Hemingway

Con gli amici giusti al proprio fianco è possibile affrontare qualunque avversità.
Laura Lange non è arrivata a Key West, l’isola più a sud della Florida, con l’obiettivo di trattenersi a lungo. Con una laurea in Letteratura inglese, senza un soldo ma con molti progetti per il futuro, ha accettato di lavorare come guida nella casa-museo di Hemingway. Contro ogni aspettativa, però, si è perdutamente innamorata. A rubarle il cuore sono stati i cinquantaquattro gatti che circolano liberamente per la tenuta, i discendenti di Snowball, l’adorata micina del grande scrittore. E così Laura passa le sue giornate insieme a Nessie, la mamma-gatto che sembra avere adottato anche lei; Pawpa, anziano e sempre imbronciato; Chew-Chew e Whiskey, la coppia di furfanti che non perde occasione per combinare guai; Boxer e Bullfighter, con le loro zampone extralarge… e altre decine di felini, uno più straordinario dell’altro. Proprio quando Laura sta cominciando a godersi la sua estate, i notiziari annunciano l’arrivo sulla Florida di un violento uragano. Dal momento che evacuare tutti e cinquantaquattro i gatti è un’impresa impossibile, Laura e i suoi colleghi decidono di restare, barricati nella casa di Hemingway, per affrontare la tempesta tutti insieme. Li aspetta un’avventura indimenticabile… 54 gatti e un uragano in arrivo.

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Key West è una delle mete che ho in programma perché ho letto tantissimi libri ambientati lì e quindi sono super curiosa di vedere questa parte di Florida con i miei occhi, soprattutto perché, tra le cose da visitare, c’è anche la casa di Ernest Hemingway. Quell’Ernest Hemingway!

A un certo punto della sua vita, Hemingway si è trasferito a Key West con la moglie. Vi lascio il link di Wikipedia in caso vogliate leggere qualcosa sulla vita di questo autore straordinario. È sempre Wikipedia per mia comodità, ma spero che vi serva per ampliare le vostre ricerche. Vi lascio i link che ho consultato in bibliografia a fine articolo.

Hemingway era un amante dei gatti. Un premio Nobel gattaro! Che gioia!

Come inizia la storia dei gatti di casa Hemingway? È presto detto: Stanley Dexter, capitano di una nave proveniente dal Massachussets, arriva a Key West. Con sé ha una gatta che, da subito, incuriosisce lo scrittore perché, a differenza di tutti gli altri felini, ha sei dita in ogni zampa. Il capitano, quindi, decide di regalare a Hemingway una gattina della cucciolata. Ed ecco che nella vita del Premio Nobel arriva Snow White.

Tutti i mici che potete vedere lì sono i discendenti di Snow White.

Non tutti sono polidattili, ovvero non tutti hanno sei dita, perché la mutazione genetica (che non dà alcun problema se non quello di avere più superficie impastante! – E chiamatelo problema!) non sempre si manifesta, nonostante sia presente nel codice genetico dei gatti. Attualmente, sono solo 23 i mici polidattili, quindi circa la metà.

La casa oggi è un museo aperto al pubblico e i gatti, che hanno in ogni caso un loro spazio attrezzato, sono liberi di muoversi come vogliono all’interno dell’edificio. E quindi sì, possono dormire sul letto appartenuto a Hemingway.

Durante gli anni ci sono state alcune polemiche sulla gestione di questa speciale colonia felina, quindi chi se ne occupa deve seguire delle regole specifiche come, per esempio, far sterilizzare le femmine dopo la prima cucciolata e il loro numero non deve mai superare le cinquanta unità.

A ogni gatto viene dato il nome di una personalità della scrittura, della scienza o del cinema, seguendo la tradizione iniziata proprio da Hemingway in persona. E quando arriva il momento dell’addio, per ognuno di loro c’è un posto nel cimitero adiacente alla casa, ogni tomba con la sua lapide, in modo che nessun micio venga mai dimenticato.

Se avete intenzione di visitare la casa o se siete semplicemente curiosi, vi lascio il link del sito ufficiale.

I gatti dimostrano di avere un’assoluta onestà emotiva. Gli esseri umani, per una ragione o per l’altra, quasi sempre riescono a nascondere i propri sentimenti. I gatti no.

Avete letto I gatti di casa Hemingway? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!

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Bibliografia:

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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