Il caos dopo di te
Thriller
Leggereditore
2021
Digitale - Cartaceo
408
Fornito dalla Casa Editrice
Jzreel Cassata
Una storia che è al tempo stesso una rivelazione della debolezza umana, delle nostre colpe, della fragilità delle relazioni, delle bugie e dei segreti su cui misuriamo le nostre vite senza essere consapevoli delle conseguenze.
Raquel, una giovane insegnante di lettere accetta una supplenza nel liceo di Novariz, cittadina da cui, guarda caso, proviene suo marito. Nel suo primo giorno di lavoro, la giovane viene a sapere che Elvira, l’insegnante che l’ha preceduta, si è suicidata. Alla fine delle lezioni trova un biglietto tra i compiti da correggere: “E tu, quanto ci metterai a morire?” Spaventata ma determinata a capire cosa sta succedendo, Raquel cercherà di scoprire chi c’è dietro questa minaccia, e inevitabilmente comincerà a essere ossessionata dal mistero che avvolge Elvira. Cosa è successo veramente? Cosa l’ha portata alla depressione se gli studenti la adoravano? Si è davvero suicidata o qualcuno ha posto fine alla sua vita? Potrebbe succedere anche a lei? Un romanzo che inizia come una storia di molestie nei confronti di un’insegnante per trasformarsi rapidamente in un intenso thriller psicologico raccontato in prima persona.
Oggi partecipiamo al review party di Il caos dopo di te, un libro di Carlos Montero pubblicato in Italia da Leggereditore. Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Il caos dopo di te è un thriller esagerato, bellissimo, come non ne leggevo da anni. Da questo libro è stata tratta una serie TV su Netflix e lo sapete come funziona: sempre il libro, prima! Quindi, cominciamo.
Anche questa è una nostra responsabilità, è per questo che facciamo gli insegnanti. Dobbiamo fornirgli gli strumenti necessari perché possano diventare degli adulti di successo. Utili nella vita. A che cosa serve leggere La Regentaper sviluppare un’applicazione, professoressa? Ogni volta che me lo chiedono rispondo la stessa cosa: «La letteratura serve a pensare, a immaginare l’impossibile, a credere che si possa fare ogni cosa. Se dalla mente di Tolkien è nata la Terra di Mezzo e Márquez ha inventato il Macondo di Cent’anni di solitudine, anche voi potete creare quello che volete.»
Siamo in Spagna, più precisamente in Galizia, posto in cui non sono ancora stata ma che voglio assolutamente visitare (marito già avvisato).
Raquel è un’insegnante di letteratura spagnola e riesce a ottenere una supplenza più lunga del solito nel paese natale del marito Germán.
Raquel è la sostituta di Viruca; fin qui nulla di strano se non fosse che, il primo giorno di lavoro, la ragazza scopre che colei che l’ha preceduta si è suicidata. L’impatto con le classi che Viruca seguiva è strano, sembra quasi che gli studenti vogliano intimidirla, ma Raquel non è il tipo che si fa mettere in un angolo. Quando, però, tra i temi raccolti trova un biglietto con scritto “E tu, quanto ci metterai a morire?” le cose cambiano…
Il caos dopo di te è un thriller psicologico molto inquietante per cui non entro nei dettagli della trama. Con libri come questo, lo spoiler è sempre dietro l’angolo per cui bisogna stare sempre molto attenti.
Come tutti i thriller con una forte componente psicologica è molto introspettivo. Il personaggio con il quale si empatizza in modo del tutto naturale è proprio Raquel. Ho apprezzato tantissimo l’escamotage che ha utilizzato l’autore affinché ciò avvenisse. Montero utilizza infatti la prima persona per i capitoli in cui è Raquel al centro dell’azione, mentre per gli altri passa la terza persona. È decisamente coinvolgente questo metodo di scrittura perché ci permette di conoscere a fondo i pensieri e le sensazioni della protagonista.
Raquel è una donna complicata. Nella sua vita non è stato tutto rose fiori e anche il matrimonio con Germán ha attraversato momenti di crisi. La protagonista passa dall’essere una donna sicura e forte a essere una donna che ha timore addirittura dei propri pensieri… Con tutte le ragioni, in realtà. Involontariamente è come se si sia messa in competizione con Viruca, come se temesse l’inevitabile confronto tra due personalità tanto diverse, forse condannate allo stesso destino.
Montero è stato bravissimo nel rendere l’ansia e la paranoia che pervadono Raquel, tanto che ho dovuto fare delle pause di quando in quando per riuscire a gestire le sensazioni che ho provato leggendo. Ho trovato molto realistiche le reazioni che ha la giovane insegnante, anche se, cavolo!, pessimo occhio quando si tratta di scegliersi le compagnie!
Il dolore è una di quelle cose che ti fanno invecchiare. Ti toglie anni di vita. Ti spegne.
Nonostante generalmente non ami i libri troppo introspettivi, in questo caso mi è proprio piaciuto scoprire i pensieri della protagonista, i suoi procedimenti logici che emergono durante l’analisi delle diverse situazioni che si ritrova a fronteggiare, non solo a scuola ma anche a casa e con la famiglia del marito.
I capitoli in terza persona, quelli che riguardano tutti gli altri personaggi che compongono il quadro finale, servono per creare un distacco emotivo, ma non permettono alla tensione narrativa di calare, anzi! Non sai mai cosa aspettarti mentre leggi perché ogni passo regala informazioni e colpi di scena. Montero dosa gli indizi con sapienza, confondendo il lettore; si è portati a pensare tutto e il contrario di tutto, a sospettare di chiunque respiri accanto Raquel. Se leggendo farete delle supposizioni, fatemi sapere se avete indovinato!
Gli argomenti trattati in Il caos dopo di te sono vari… anzi, forse è il caso di parlare di veri e propri Trigger. Si parla di lutto, di tradimento, di bullismo, di prevaricazione, di droga e di abbandono. Si parla di gioventù bruciate a causa degli eccessi, di traumi dai quali non è facile riprendersi, di dolori dai quali non si guarisce veramente mai. Montero non fa sconti a nessuno quando introduce determinati temi e utilizza un linguaggio diretto, quasi brutale, in certi casi anche un po’ gratuitamente, se vogliamo muovere una critica.
Se siete sensibili, forse è il caso di approcciarsi con cautela a questa lettura. A questo punto non mi resta che correre a guardare la serie tv. Nella mia testa i protagonisti hanno un viso ben specifico… Chissà se mi troverò d’accordo con chi ha fatto i casting!
Avete letto Il caos dopo di te? Vi aspetto per commentarlo insieme!
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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.
In questa recensione vorrei iniziare a testare una cosa, ovvero inserire i cosiddetti Trigger Warning, gli argomenti che potrebbero causare fastidio/dolore/ansia in chi leggerà il libro. Siccome potrebbero esserci spoiler e le nostre recensioni sono rigorosamente spoiler free, inserirò il tutto in una casellina qui sotto. Per leggere, a vostro rischio e pericolo, bisogna cliccare sul più. Fateci sapere se l’idea vi piace e se può esservi utile.
