L'imperatrice
Narrativa biografica, Biografia storica
Mondadori
2022
Digitale - Cartaceo
290
Fornito dalla Casa Editrice
Rosa Prencipe
È l’anno 1853 e la principessa Elisabetta “Sissi” di Baviera ha le idee chiare: aspetterà l’amore folle e che fa battere il cuore di cui parlano i poeti, oppure ci rinuncerà del tutto. Solo perché la sorella maggiore, Helene, segue con entusiasmo i consigli della madre e si prepara a sposare l’imperatore Francesco d’Austria non significa che anche Sissi debba sottoporsi a un’esistenza piena di doveri. Lei sa che nella vita c’è molto di più che pranzi e corsetti, se solo le venisse permesso di sperimentare tutto questo in prima persona. Nel frattempo, in Austria, l’imperatore si sta riprendendo da un attentato. Nel tentativo di mantenere la pace, Francesco si è impegnato a rispettare i suoi doveri imperiali, e ha promesso di corteggiare la docile Elena di Baviera in occasione del suo prossimo compleanno. Come meglio unire l’impero se non con l’annuncio di una nuova imperatrice? Ma quando Sissi e Francesco si incontrano inaspettatamente nei giardini del palazzo, lontano dagli occhi indiscreti e dalle critiche implacabili di corte, tra loro scatta immediatamente un’intesa che non può essere nascosta. E quando le loro conversazioni “illecite” si trasformano in qualcosa di più, i due devono scegliere tra le aspettative delle loro famiglie e la difesa di ciò in cui credono veramente.
Oggi partecipiamo al blog tour di L’imperatrice, un libro di Gigi Griffis pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach duchessa di Baviera, meglio nota come Sissi, è stata una delle donne più emblematiche della sua epoca. Dipinta come una donna fiera, caparbia e che sa sfidare le imposizioni sociali dell’epoca cercando di piegarle al suo volere.
Siamo nel 1853 e troviamo innanzi a noi una Sissi decisa a sposarsi solo se troverà il vero amore, quello che ti fa sentire le famose “farfalle allo stomaco” e le ginocchia che tremano durante il primo bacio. Lei non è ancora stata promessa a nessuno, ma vede la sorella Elena prepararsi al corteggiamento di rito da parte di Francesco d’Austria, l’imperatore.
L’amore però è cieco e il destino dei due non è esser cognati! Mentre la storia ci insegna e descrive il loro lato di facciata e le loro imprese storiche, le pagine di questo romanzo mettono in luce la passione fra i due e la scintilla che li ha travolti fin dal primo istante.
“E quando le loro conversazioni “illecite” si trasformano in qualcosa di più, i due devono scegliere tra le aspettative delle loro famiglie e la difesa di ciò in cui credono veramente.”
L’autrice ha fatto nascere le sue pagine ispirandosi alla serie tv in onda su Netflix, dove vediamo una “moderna” Sissi alle prese con gli intrighi di corte e il malcontento crescente di un popolo che la ama ma che deve ribellarsi alla povertà crescente.
Devo ammettere che dei libri dedicati all’imperatrice, questo scritto dalla Griffis è fresco e scorrevole ma forse troppo “fra le nuvole” in alcuni passaggi dove parla dell’amore che sta sbocciando tra Sissi e Francesco. Visitando il museo dedicato a Sissi, a Vienna, ci si fa un’idea di una donna pratica, concreta e decisa non di una sognatrice a occhi aperti che aspetta di incontrare il vero amore in un giardino, soffiandolo alla sorella.
Non ho amato questa sfaccettatura accentuata dall’autrice, francamente avrei posto l’accento su ciò che fece come donna e sul fatto che in poco tempo, nonostante fossimo nel 1800, avesse saputo farsi amare dai sudditi molto più del marito e tanto da rimanere nei cuori degli austriaci anche ai giorni nostri.
Lo stile fluente della Griffis non basta a farmi amare l’idea di un libro che nasce da una serie tv. Faccio già molta fatica a tollerare il contrario, perché la maggior parte delle volte apprezzo il libro o me ne innamoro e resto delusa dalla trasposizione cinematografica o televisiva. In questo caso, non avendo guardato la serie tv, non posso metter la mano sul fuoco sia deludente, ma non credo darò una chance a questo prodotto vista la trama fiacca che ne emerge dal libro.
Il mio ricordo di Sissi sarà sempre legato ai suoi oggetti esposti tra le sale del Sisi Museum, dove ho davvero sognato di voler esser lei per un giorno e poter indossare quegli abiti meravigliosi e vivere in quelle stanze sfarzose e piene di colore. Tutto questo, purtroppo, non l’ho rivissuto leggendo L’imperatrice e me ne rammarico molto, perché sarebbe davvero stato un bellissimo flashback integrato da elementi reali “presi in prestito” dai ricordi di quella visita.
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