Il club delle lettrici compulsive

L’ultimo unicorno – Peter S. Beagle

L'ultimo unicorno Book Cover L'ultimo unicorno
Peter S. Beagle
Fantasy
Oscar Vault
2023
Digitale - Cartaceo
272
Fornito dalla casa editrice
Manuela Capriati, Gabriele Giorgi

«L'unicorno viveva in un boschetto di lillà, completamente sola.» Nella sua foresta incantata, dove è sempre primavera, non giungono notizie dal mondo, non sa che fuori tutto è cambiato. Un giorno però, ascoltando per caso la conversazione di due cacciatori, viene a sapere che gli unicorni sono spariti. È l'ultima della sua specie. Cos'è successo ai suoi simili? Per scoprirlo, decide di partire e inizia un viaggio che la porterà attraverso villaggi e città, aride lande e prati fioriti, montagne rocciose e infinite pianure. Incontrerà una strega cattiva e un mago gentile, una donna coraggiosa e un principe leale, e tanti altri personaggi. Imparerà cosa significhino le gioie e i dolori dell'essere mortali, fino a giungere al castello di un re triste e crudele, dove si compiranno tutti i destini. Narrato con sottile ironia, L'ultimo unicorno è uno dei più bei romanzi fantasy mai scritti; un grandioso racconto di amore, rimpianto, meraviglia, adorato da milioni di lettori in tutto il mondo.

Oggi partecipiamo al review party di L’ultimo unicorno, un libro scritto da Peter S. Beagle e pubblicato in Italia da Oscar Vault Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

ultimo unicorno

Io adoro il fantasy, ormai sapete che è forse uno dei miei generi preferiti. Quando mi trovo di fronte a un romanzo fantasy non riesco e soprattutto non voglio dir di no. Ecco quindi che mi sono buttata a capofitto nella lettura di L’ultimo unicorno, come al solito senza leggere la trama e senza saperne assolutamente nulla.

Si tratta di una riedizione Oscar Vault di un romanzo pubblicato nel 1968, un classico del fantasy, scritto da Peter S. Beagle, che però ha scritto pochissimi libri, non è stato prolifico come autori che in quegli anni erano estremamente attivi, come Terry Brooks o Marion Zimmer Bradley o Margaret Weis e Tracy Hickman che, qualche anno dopo, diedero vita a una delle saghe  più interessanti del fantasy. Parlo naturalmente di Dragonlance che ho adorato e letto nei miei anni da adolescente e poi universitaria. Ma sto perdendo il filo del discorso dietro ricordi di gioventù (comunque mi è tornata la voglia di rileggere queste saghe da Shannara a Dragonlance passando per Avalon).

Nonostante non abbia scritto tanti romanzi, Beagle è rimasto nella storia proprio grazie a L’ultimo Unicorno, da cui, ho scoperto, è stato tratto anche un film animato di Hayao Miyazaki, che dicono dolcissimo e molto bello. In realtà non stento a crederlo, poiché L’ultimo unicorno è davvero uno dei più delicati e romantici fantasy che abbia mai letto. 

La storia è presto detta. L’unicorno, protagonista del romanzo, è rimasta sola nella radura in cui vive. Parte dunque alla ricerca degli altri unicorni. Durante il suo viaggio viene affiancata e aiutata dal mago (pasticcione)  Schmendrick e da Molly Grue, una ragazza che ha vissuto con i briganti e che, unendosi a loro, spera di raggiungere una vita migliore. 

Nella ricerca degli altri unicorni, dovranno affrontare grandi pericoli, tra cui il Toro rosso e il re Haggard, un vecchio re crudele e insoddisfatto che cerca inutilmente la felicità. 

Sotto le spoglie di lady Amalthea, l’unicorno incontra il bellissimo principe Lir e… ora basta, non dico altro. Rischierei di spoilerare e se vi va di saperlo andate a leggere il libro. 

Inutile dire che sono rimasta affascinata e incantata dalla delicatezza di questo romanzo. Il linguaggio non è moderno, ma la narrazione procede fluida, quasi in rima, e sembra di leggere una favola dolcissima. Le atmosfere ricordano un po’ Stardust, un’altra bellissima favola fantasy che ho letto e adorato, ma forse qui siamo su un livello più alto. Le avventure della bellissima unicorno fanno sicuramente sognare e anche riflettere. 

La ricerca affannosa della felicità da parte di Haggard, della magia vera da parte di Schmendrick, di una vita migliore da parte di Molly fanno capire che a volte apprezzare quello che si ha farebbe vivere sicuramente meglio. Perché non sempre quello che si cerca poi è davvero così necessario e, soprattutto, è la cosa migliore per noi. 

Il modo in cui il romanzo affronta temi universali come l’amore, la mortalità e l’identità è uno dei suoi aspetti più sorprendenti. Nonostante la sua natura magica, l’unicorno affronta le stesse emozioni e difficoltà degli esseri umani. La sua ricerca dei suoi simili si trasforma in una ricerca di sé stessa, portandola a scoprire quanto sia importante trovare un luogo nel mondo e il significato della propria esistenza.

Schmendrick e Molly Grue aggiungono profondità emotiva alla storia, mentre l’unicorno è un’eroica protagonista che incarna la purezza e l’innocenza. Gli scambi interpersonali tra i personaggi sono ben descritti, con discorsi che combinano umorismo e saggezza.

La narrazione è fatta da una voce esterna, ma comunque sono presenti tanti dialoghi, il che rende la lettura sicuramente dinamica e fluida, senza annoiare. 

Ma quello che è particolare di questo romanzo è la creazione di un’atmosfera davvero magica e sognante, e il lettore che si immerge nella sue pagine si trova davvero a fantasticare di unicorni e tori rossi, e maledizioni e vecchie streghe. 

L’unico neo, per quel che mi riguarda, è che forse la storia è troppo semplice, ma questo dipende, secondo me, dal fatto che siamo abituati ad altri tipi di fantasy, pieni di azione, di colpi di scena, di intrighi che qui, anche se ci sono, sono resi in maniera molto lineare e tranquilla, non creando quel pathos a cui sono abituata nella lettura di un romanzo fantasy. 

Ora poi sono troppo curiosa di vedere anche la trasposizione animata di questo romanzo, che ho letto essere molto bella, forse più del romanzo stesso (io non ci credo, ma mai dire mai)

Leggerete L’ultimo unicorno? Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!

Vuoi comprare L’ultimo unicorno su Amazon? Clicca qui per la versione cartacea.
Clicca qui per la versione digitale.

Resta connessə. Segui la nostra pagina Facebook e il nostro profilo Instagram, in modo da non perderti nemmeno una novità.

NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
Il blog è affiliato ad Amazon. Cliccando sul link di acquisto ci aiuterai a mantenere attivo il blog senza pubblicità. Il prezzo per te non cambierà!

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.