Quello che amo di te
Bevelstoke #3
Regency
Oscar Mondadori
2023
Digitale - Cartaceo
300
Fornito dalla Casa Editrice
Paola Frezza, Adriana Colombo
Annabel Winslow è a Londra per la Stagione, alla ricerca di un marito ricco per salvare la famiglia dai guai finanziari. La sua avvenenza attira l'attempato conte di Newbury, il quale desidera un erede per estromettere dalla successione l'odiato nipote Sebastian Grey, un giovane tanto bello quanto scapestrato che nasconde un segreto. Annabel in realtà non ha alcuna voglia di diventare la moglie del vecchio Newbury, che un tempo aveva corteggiato persino sua nonna! E tutto si complica tremendamente quando per caso conosce proprio Sebastian, e i due si ritrovano subito presi in un bacio appassionato. Lei è ormai rassegnata a sposare Newbury, pur detestandolo, perché rappresenta la sicurezza economica. Ma ovviamente si sente molto più attratta dal fascinoso Sebastian. Cosa potrà aiutarla ad arrivare a una decisione?
Bentrovatə compulsivə! Oggi partecipiamo al review party di Quello che amo di te, romanzo di Julia Quinn, pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Quello che amo di te è il terzo romanzo della serie Bevelstoke, dopo Il segreto di Miranda e Quella volta a Londra
Naturalmente io li ho letti tutti d’un fiato, come se fossero lo stesso libro, e questo ha sicuramente aiutato a ripescare il fil rouge della questione.
Vi suggerisco dunque di aggiungere il latte al vostro tè, preparare i pasticcini su un vassoio e di tornare con me a Londra, dove ritroviamo Sebastian Grey, che abbiamo già conosciuto in quanto cugino di Sir Harry Valentine, in Quella volta a Londra.
Sebastian, a un primo sguardo, sembra il tipico ex militare nullafacente, scapolo, che vive più o meno sulle spalle del cugino, si alza tardi e passa le serate a bere e giocare d’azzardo al club.
Il bel mondo non sa bene come inquadrarlo, perché, nonostante non possegga un titolo, è l’erede dell’anziano conte di Newbury, che però lo detesta e, pur essendo rimasto vedovo, è alla ricerca di una moglie giovane per procreare un erede maschio. Ed è determinato.
Annabelle Winslow è una debuttante, partecipa alla Stagione grazie ai nonni materni, che sperano di procurarle un matrimonio più vantaggioso di quello che a suo tempo fece sua madre.
Non che ci voglia molto, infatti Annabelle ha una sola condizione per il suo matrimonio: un marito ricco.
L’avvenenza e l’odor di disperazione che la pervade attirano il conte Newbury come uno squalo, perché è vero che è anziano, ma è anche un viscido bavoso che farebbe di tutto pur di avere un erede e, se il mezzo per ottenerlo fosse anche di bell’aspetto, non si tirerebbe certo indietro.
Sarà la nonna di Annabelle, dal pensiero anticonformista e dai modi spicci, a combinare l’unione, pur avendo avuto lei stessa, in passato, una liaison con il conte.
A un ricevimento, però, Annabelle si ritrova da sola, nei giardini, con un giovane affascinante e, imprudentemente, gli permette di baciarla.
Ovviamente è Sebastian. Ça va sans dire.
Ma lui è povero.
Vero?
Forse no, forse ha la più insospettabile delle professioni!
Non posso ovviamente svelare oltre, se non che, in Quello che amo di te, si spiegano molte cose!
Dal tono leggermente meno brillante, rispetto al romanzo precedente, anche Quello che amo di te è una lettura piacevole e scorrevole, a tratti divertente e perfetto coronamento della trilogia di cui fa parte.
Anche qui troviamo un embrione di alcuni topoi che l’autrice perfezionerà in Bridgerton, ma senza risultare una copia di sé stessa.
Non mancano di certo i colpi di scena e le situazioni esilaranti, in Quello che amo di te, soprattutto se si parla della nonna di Annabelle! Vi ho incuriositə?
Avete letto Quello che amo di te? Fatemelo sapere nei commenti!
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