Tutte le parole del mondo – Emily Pigozzi

Celeste è a un'impasse: il suo contratto di lavoro come ostetrica non è stato rinnovato, la sua storia con Nicolò è finita da un po' e la voglia di scappare è tanta. Saranno le parole di uno sconosciuto, lette per caso su un vecchio volume di poesia, nella libreria antiquaria di fiducia sui Navigli, a trascinarla in un'incredibile avventura. Le splendide frasi del misterioso Dario sono un filo invisibile che la conduce a Berlino, una città unica, moderna e visionaria, alla scoperta delle sue emozioni e delle parole che ha dentro. È qui che incontra Ivan, alto, massiccio e biondo, che più che un italiano emigrato in Germania sembra un vichingo. Taciturno e scorbutico, nasconde un passato doloroso che lo tormenta e per colpa del quale crede di non meritarsi più né l'amore né la felicità. Celeste, con le sue domande e il suo ottimismo, stravolgerà le sue giornate e lei, che ha sempre trovato parole per tutto, imparerà che a volte non servono. A volte non dire niente è la cosa più potente del mondo.

Tutte le parole del mondo è un romanzo bellissimo.

Ha il potere che hanno gli oggetti speciali, quelli un po’ sacri, che trasportano nel tempo e nello spazio chi li possiede, capaci di creare mondi fantastici.

Celeste, la protagonista, trova proprio uno di questi oggetti, un libro di poesie di Nazim Hikmet, in una vecchia libreria. Quando poi a margine di alcune pagine legge degli appunti vergati a mano viene completamente rapita da una storia che sa di passato, amore e forza.

Incoraggiata dalla sua invadente famiglia con cui vive a Milano e intrigata dalle parole di un tale Dario scritte in questo libro, Celeste decide di intraprendere un viaggio alla scoperta delle del proprietario di quelle parole e della sua storia.

Le parole hanno il potere di cambiare una vita? Celeste ne ha il sospetto e ne è molto affascinata e con lei il lettore che alla storia si appassiona.

La trama si alterna, quindi, tra i navigli e Berlino, dove Celeste si imbatte in Fabio – proprietario del B&B citato nel libro – e poi in Iva, produttore musicale taciturno e affascinante. Ma cosa c’entrano loro con il libro ritrovato a Milano? Non posso svelarvi nulla perché Tutte le parole del mondo è un libro che va letto!

Il doppio Pov alternato ci permette di entrare nel vivo della storia e, emozionalmente, di affiancarsi ai protagonisti, comprendendo i loro punti di vista.

La storia è molto originale, assolutamente ben scritta e appassionante. Ho letto già altro di questa autrice e posso confermare che la sua penna è davvero magica, capace di trasportarti in posti lontani con maestria e poesia. Bellissima l’ambientazione berlinese, ricca di dettagli e precisa.

Avete letto Tutte le parole del mondo? Vi aspetto per parlarne!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.