Un vicino di casa molto speciale
Narrativa - Romanzo rosa
Newton Compton
2022
Digitale - Cartaceo
384
Fornito dalla Casa Editrice
Michela Gregoris
Ci vuole un pizzico di magia per trovare il coraggio di ricominciare ad amare
Ava è appena arrivata nella tranquilla località di Bluebell Wood, attratta dal silenzio dei boschi, dai ritmi pigri della campagna e soprattutto dalla possibilità di starsene da sola. La vita in città, che un tempo amava, non fa più per lei. E anche se una volta era una donna di successo, tutto quello che desidera adesso è godersi il suo piccolo cottage da fiaba, uscendo solo per passeggiare immersa nella natura o per curare il giardino in compagnia del suo cane, Merlin. Il suo passatempo preferito diventa dare qualche briciola agli uccellini che cantano, la mattina presto. E i suoi nuovi amici cominciano a lasciarle in cambio piccoli regali: inizialmente Ava non vi presta attenzione, ma giorno dopo giorno, i doni lasciati in giardino dagli uccellini sembrano assumere un significato sempre più profondo. Stanno cercando di comunicarle qualcosa?
Sarà l’incontro con Callum, il suo vicino di casa, a farle capire che forse il destino le sta regalando una seconda occasione per essere felice.
Bentrovatə compulsivə! Oggi parliamo di , Un vicino di casa molto speciale, un romanzo di Ali McNamara, pubblicato in Italia da Newton Compton Editori.
Ebbene sì, come ogni anno, l’estate è arrivata! Come lo sappiamo? Facile, è uscito il nuovo romanzo di Ali McNamara! Per quanto mi riguarda è un indizio più probante del cado, delle zanzare e della mia insana voglia di sciroppo di rose ghiacciato! (Se non lo avete mai assaggiato, sappiate che vi perdete una vera chicca!)
Un vicino di casa molto speciale è stato pubblicato nel regno unito nel luglio dello scorso anno, ed è allora che l’ho comprato e letto, attratta dalla splendida copertina (che per fortuna, in parte, è stata mantenuta) e dalla voglia di fuggire dalla faticosissima estate che stavo passando. E dal solito contrabbando di libri del quale ringrazio la mia amica Valeria, che sacrifica spazio e peso dei suoi bagagli per la mia mania per i romanzi.
Il titolo originale è Hope and Happiness in Bluebell Wood e, lungi dall’incentrare l’attenzione sul vicino di casa, ci da subito un’informazione preziosa sull’ambientazione: non più la cittadina fittizia di Saint Felix in Cornovaglia, dove sono ambientati molti degli ultimi romanzi dell’autrice (tra cui Il piccolo negozio del lieto fine), ma un paesino altrettanto suggestivo chiamato, per l’appunto, Bluebell Wood.
Ava è la protagonista di questo romanzo. Cominciamo a conoscerla molto lentamente quando decide di trasferirsi per un po’ a Bluebell Wood per allontanarsi da Londra, dove sembra aver subito un evento traumatico. Sul momento non sappiamo bene di cosa si tratti, quello che sappiamo è che è avvenuto un anno prima e che ha cambiato completamente la sua vita.
Prima di questo evento, Ava era una divorziata in carriera con due figli grandi che avevano lasciato il nido, dopo si è ritrovata terrorizzata dalla folla, dalla città, dalla vita frenetica, dal suo stesso lavoro.
Nella sua nuova avventura, la accompagna Merlin, un cagnolino che ha adottato da poco e che ha perso la propria famiglia in un tragico incidente stradale. Che romanzo sarebbe senza un cagnolino?
L’arrivo al Bluebird Cottage, luogo in cui Ava spera di godere della più totale solitudine, si rivela più complicato del previsto, a livello emotivo: la posizione isolata non la protegge dalla naturale curiosità degli abitanti del piccolo paese, che si insinuano lentamente ma inesorabilmente nella sua quotidianità e il suo desiderio di concentrarsi su sé stessa viene fiaccato dalle esigenze di Merlin e dei numerosi uccellini che sono abituati ad essere regolarmente nutriti dalla precedente inquilina. Saranno proprio questi, con quella tipica magia discreta che permea i romanzi della McNamara, a guidare Ava nel suo lungo processo di guarigione e di ritorno alla vita.
Oh, naturalmente c’è poi la questione del misterioso vicino Callum, una controparte maschile sfaccettata e ben tratteggiata, che arriviamo a conoscere pagina dopo pagina, e che riserva numerose sorprese.
Se vi raccontassi di più, finirei per rovinarvi quella che è sì una lettura estiva, ma che non si limita a questo, perché Un vicino di casa molto speciale è un romanzo davvero molto sfaccettato, in cui il romanticismo è solo uno dei temi affrontati e non di certo il principale, a dispetto di un titolo così infelice.
A mio parere, infatti, il tema portante del romanzo è l’accurata analisi delle conseguenze psicologiche di un forte trauma e del lungo percorso che ne consegue per tornare a una qualità di vita soddisfacente, che non è detto che sia uguale a quella che si aveva prima del trauma stesso.
Ali McNamara è da sempre molto attenta alle cosiddette “malattie invisibili”, che comprendono, oltre alle malattie autoimmuni, anche quelle relative alla sfera mentale.
Non è solo Ava ad avere un passato, in Un vicino di casa molto speciale, ma tutti i personaggi con i quali ha a che fare hanno qualcosa di ingombrante con cui fare i conti, proprio come nella vita reale, e questo rende l’esperienza di lettura davvero immersiva, lasciando che le quasi 400 pagine scorrano in un lampo.
Voi avete già letto Un vicino di casa molto speciale? Vi è piaciuto? fatecelo sapere nei commenti!
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