Assedio e Tempesta
Shadow and Bone #2
Fantasy - Young Adult
Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
300
“Non sarà sempre così” dissi a me stessa. “Più tempo passerai da libera, più diventerà facile.” Un giorno mi sarei svegliata da un sonno senza incubi, avrei camminato per strada senza timore. Fino a quel momento, mi tenevo stretta il mio pugnale sottile, desiderando sentire il peso sicuro dell’acciaio Grisha nella mano.
Ricercata per tutto il Mare Vero, perseguitata dal senso di colpa per le vite spezzate a causa sua nella Faglia d’Ombra, Alina, la potente Evocaluce, sta cercando di ricostruirsi una vita con Mal in una terra dove nessuno è a conoscenza della sua vera identità. Tuttavia, questo dovrebbe averlo imparato, non si può sfuggire al proprio passato. Né, soprattutto, ci si può sottrarre per sempre al proprio destino.
L’Oscuro infatti, che non solo è sopravvissuto alla Faglia d’Ombra ma ha acquisito anche un terrificante nuovo potere, è più determinato che mai a reclamare per sé il controllo della Grisha ribelle e a usarla per impossessarsi del trono di Ravka.
Non sapendo a chi altri rivolgersi, Alina accetta l’aiuto di un alleato imprevedibile. Insieme a lui e a Mal combatterà per difendere il suo paese che, in balia della Faglia d’Ombra, di un re debole e di tiranni rapaci, sta andando rapidamente in pezzi.
Per riuscirci, però, l’Evocaluce dovrà scegliere tra l’esercizio del potere e l’amore che pensava sarebbe stato sempre il suo porto sicuro. Solo lei infatti può affrontare l’imminente tempesta che sta per abbattersi su Ravka e nessuna vittoria può essere guadagnata senza sacrificio. Finché l’Oscuro vivrà – questo Alina lo sa bene – non esisterà libertà per il suo paese. Né per lei. Forse, dopo tanti tentennamenti, è infine giunto il momento di smettere di scappare e di avere paura. Costi quel che costi.
Oggi partecipiamo al review tour di Assedio e Tempesta, il secondo libro della serie Shadow and Bone, scritto da Leigh Bardugo e pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il calendario dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni degli altri bravissimi blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più precisa del libro.
La serie è così composta:
- Tenebre e Ossa
- Assedio e Tempesta
- Ruin and Rising (al momento inedito in Italia)
Ma nel Grishaverse sono ambientati altri libri, tra cui Sei di corvi e Il regno corrotto già pubblicati in Italia (serie finita così. Da leggere ASSOLUTAMENTE!), mentre ancora non abbiamo notizie della traduzione di King of Scars, il primo della duologia che ha per protagonista Nikolai (il seguito di King of Scars uscirà quest’anno in inglese e il titolo è Rule of Wolves).
A differenza di La nona casa, libro più lento e che mi ha abbastanza confuso le idee nonostante mi sia piaciuto e non veda l’ora di leggere il seguito, nel Grishaverse mi muovo sempre agilmente, non mi servono spiegazioni nonostante alcune parole siano scritte in una qualche lingua dell’Est Europa che non conosco (my bad). E quanto mi piace questo mondo creato dalla Bardugo! Anche se non è un mondo facile, anche se i pericoli sono nascosti dietro l’angolo, anche se non ci si può mai fidare di nessuno…
Se non avete ancora letto Tenebre e Ossa, allora pesateci bene prima di proseguire con questa recensione. Non ci sono spoiler su Assedio e Tempesta e cerco sempre di non dire troppo sui volumi precedenti, ma qualcosa scappa per forza e questa serie è troppo bella per non essere letta come si deve!
Il libro è scritto dal punto di vista di Alina e lo devo ammettere: rispetto a Tenebre e Ossa, in Assedio e Tempesta ha anche guadagnato dei punti. Alina alla fine, è una ragazzina che ha vissuto di stenti e privazioni per gran parte della sua vita, amando non corrisposta una persona brillante, di successo e che non ha mai avuto problemi a inserirsi in qualsiasi contesto. È una ragazza con i suoi limiti e con i suoi difetti, tanto che le viene spontaneo paragonarsi alle altre donne che riescono ad attirare l’attenzione di Mal, suo unico vero amico fin dalla più tenera età e, appunto, grande amore.
Mi ha fatta sorridere il pensiero che, pur essendo in grossi, enormi guai, Alina si perda nei suoi problemi di cuore. Rischia la vita ad ogni respiro eppure ha tempo per pensare al suo povero cuore… E ci sta! Ci sta eccome perché non siamo fatti a scompartimenti stagni e il fatto che Alina rifletta e cerchi di combattere per Mal nonostante tutto quello che le succede (uh sì, ne vedrete davvero delle belle!) contribuisce a renderla più vera, meno personaggio e più persona.
Mal, per contro, meriterebbe dei grossi calci. Grossissimi calci. Che nervoso!
Ma per ogni personaggio insopportabile, per fortuna la Bardugo ne inserisce uno adorabile. Ed è il caso di Nikolai. Non voglio dire troppo quindi mi limiterò a dirvi che voglio assolutamente leggere la serie dedicata a lui! Per non spoilerarmi cose, non sono nemmeno andata a leggere la trama e quindi me ne starò qui, buonina, finché Mondadori non me lo porterà in Italia. Vero che me lo porti, Mondadori? Che non mi lasci appesa una vita? Graaaaazie!
Succedono un saaaacco di cose in Assedio e Tempesta, una più tragica dell’altra. Non mi sono ancora del tutto chiare le dinamiche e, come Alina, non riesco a capire di chi ci si possa fidare davvero. Non è solo Ravka a essere in pericolo, ma tutto il mondo conosciuto perché l’Oscuro è determinato a devastare territori su territori pur di ottenere il potere, senza guardare in faccia nessuno, senza rimpianti e senza ombra di rimorso. E lo dimostra ad ogni occasione possibile.
Alina, invece, si sente sempre una pedina, anche quando cerca di decidere per se stessa e basta. Nella recensione di Tenebre e Ossa vi ho detto che, avendo già letto Sei di Corvi, ho una vaga idea di come finirà questa trilogia perché ci sono dei riferimenti qui e là e il finale BOMBA di Assedio e Tempesta mi ha confermato le impressioni che ho avuto. Non mi resta che attendere di leggere Ruin and Rising per sapere.
Leigh Bardugo ha creato un mondo stupefacente sotto ogni punto di vista. Si vede che questi libri sono stati scritti prima di Sei di Corvi perché lo stile è un pochino più immaturo, se vogliamo, ma lei resta un mostro di bravura. Le sensazioni di Alina, la sua rabbia, la sua paura, il suo dolore sono tangibili, sono realistici. E davvero non si può non fare il tifo per lei… e anche sgridarla tantissimo! Se ti hanno messo una scorta, magari c’è un motivo, testona di un’Evocaluce! E amo quando capitano queste cose perché vuol dire che l’autore o l’autrice ha azzeccato il personaggio, almeno per mio gusto.
Assedio e Tempesta scorre che è un piacere e mi è dispiaciuto tanto quando sono arrivata all’ultima pagina. Vi ho già detto che non vedo l’ora di leggere il prossimo, vero? E un po’ invidio chi ancora non sa nulla della Faglia, dell’Oscuro, dei Sankti e dell’Apparat, dei Grisha, del Primo e del Secondo esercito di Ravka… Avete un mondo bellissimo e crudele da scoprire! Non fatevelo scappare!
Vi conviene recuperare la Bardugo anche perché, non so bene quando perché sono un po’ fuori dal mondo ma forse ad aprile, sbarcherà su Netflix la serie TV tratta da questi libri. Non ho grandissime aspettative perché ho già visto che hanno fatto un mescolone tra questa serie e Sei di Corvi, ma chi può dirlo? Magari verrà fuori una serie tv meravigliosa! Il cast lo è sicuramente! Sì, lo ammetto, sono decisamente curiosa!
Vi lascio il trailer.
E vi lascio anche questo video che ho trovato mentre cercavo su YouTube il trailer. È un riassunto dei vari post scritti dalla Bardugo, coinvolta nella realizzazione della serie tv.
Avete letto Assedio e Tempesta? Vi piace questa serie? Lasciatemi un commento!
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