Bloody Love
Fantasy
Self-Publishing
2021 (riedizione rivisitata)
Digitale - Cartaceo
321
Fornito dall'autrice
Pubblicato per la prima volta nel 2016, Bloody Love si rinnova con una veste corretta e revisionata, ancora più intensa, ancora più dolce.
"Non guardare a fondo negli occhi di un Reietto, non ascoltare le sue parole. Sono come quelle del serpente che indusse Eva nel peccato. È da quel serpente che loro sono nati".
Londra, XIX secolo.
L'affascinante Keiran Krauss, che a prima vista sembra un rispettabile Lord, è un vampiro, un cosiddetto Reietto. Nella gerarchia dei suoi simili ricopre un ruolo fondamentale: sbarazzarsi di chi non rispetta le regole.
Il suo incontro con Mya Blackwell sembra voluto dal destino. C'è qualcosa, in quella ragazza, che lo priva del sonno, che lo tormenta. Il suo sangue è il più delizioso che abbia mai assaggiato. Deve averla a ogni costo.
Mya non ha paura di lui. Non le sembra poi tanto diverso da un criminale qualunque, anzi, in Keiran Krauss vede solo un tiranno che l'ha strappata alla sua famiglia per portarla con sé e nutrirsene. Quando inizierà a conoscerlo meglio, però, si renderà conto che niente è come sembra: Keiran ha costruito intorno a sé una fitta rete di segreti e accordi, si fida di poche persone, e quelle sulle quali può contare sono ancora meno. Sopravvive sul filo del rasoio, sempre in bilico tra la vita e la morte, il bene e il male, tra umano e vampiro.
Eppure, c'è qualcosa di buono in lui, c'è una luce in fondo alla ferocia del suo sguardo, che Mya intende portare allo scoperto, anche a costo di innamorarsi perdutamente di un Reietto, anche a costo di perdersi per sempre.
Oggi partecipiamo al review tour di Bloody Love, un libro scritto da Mia Another nel 2016 e ripubblicato quest’anno dopo nuove modifiche. Prima di cominciare vi lascio il calendario dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
E ora non mi resta che lasciarvi alle parole di Alice che ha letto il libro.
Siamo a Londra, nel XIX secolo, attorniati da carrozze trainate da muscolosi cavalli e strade poco raccomandabili, soprattutto la notte. È proprio così che, durante una rapina sventata, si incrociano per la prima volta gli sguardi di Keiran e una Mya bambina, per poi ritrovarsi dopo dieci anni quando il signor Krauss pretenderà che il padre della fanciulla tenga fede al loro patto.
Un segreto per un segreto
Il misterioso benefattore di quella buia notte, il signor Keiran Krauss, non è un uomo bensì un Reietto, un vampiro, e desidera come non mai poter assaggiare la sua “cantante” (sì, lo so… ho liberamente “copiato” una citazione dai libri della Meyer!).
Per questo motivo Mya sarà sua ospite e semi-prigioniera al decadente e isolato maniero di famiglia, dove inizierà a conoscere il suo tiranno vedendolo sotto una luce diversa anche grazie all’onnipresente factotum Francis.
Keira è un vampiro, ma anche un uomo. Possessivo e scorbutico, spesso intransigente ma una domanda inizia a insinuarsi in Mya… potrebbe esser capace di amare?
L’umanità è debolezza. L’umanità è dolore.
Il mondo di Keiran è fatto di segreti, bugie e pochi fidati alleati; chi come lui vive in bilico tra la vita e la morte, tra verità e bugie, non può permettersi debolezze e passi falsi. La giovane Mya sarà una salvezza o una rovina per il futuro del vampiro?
Da sempre ammetto che il mondo dell’occulto e del mistero è una parte della letteratura che mi affascina e, di conseguenza, leggo tutto quello che mi viene a tiro su vampiri, streghe, licantropi e chi più ne ha ne metta.
Eppure era come ascoltare una fiaba prima di addormentarsi. Una terribile fiaba.
Imbattermi nel nuovo romanzo della Another, con i suoi intrighi e segreti, lo stile e l’ambientazione dark-gotica che ricorda il tardo-rinascimentale e un pizzico di mistero condito di love story, è stata una vera fortuna.
I personaggi di Bloody Love sono tutti ben delineati, completi e in piena evoluzione dall’inizio alla fine del romanzo, è un piacere leggerne la crescita personale attraverso un’avventura ricca di colpi di scena. Non ho trovato nessuna apparizione banale, dal fidato Francis alla maîtresse cinese Madame Yang, ogni personaggio ha un suo perché ed è inserito alla perfezione all’interno dei misteri che pian piano si dissolvono sotto ai nostri occhi.
Se devo trovare un difetto, piccolo ma presente, è il finale leggermente banale rispetto alla complessità del mondo creato fino a quel punto. Avrei preferito un colpo di scena eclatante, magari anche macabro o “triste” piuttosto che un finale che ho trovato scontato.
La Another, però, si conferma un’abile scrutatrice del mistico, capace di tenerci incollati al suo romanzo fino alla fine e con il fiato piuttosto sospeso per ben tre quarti della storia. È un piacere consigliarvi la lettura di questo fantasy dall’anima antica, perché in fondo chi non crede che qualche vampiro possa davvero esser tra noi?
Credo che la Another, Mia come è Mya la nostra protagonista, speri un giorno di incontrarne uno!
Avete letto Bloody Love? Vi aspetto per commentarlo!
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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
