Come un fulmine a ciel sereno
St. Felix
Narrativa
Newton Compton
2023
Digitale - Cartaceo
377
Fornito dalla casa editrice
Mariacristina Cesa
Sky monitora la sua vita esattamente come fa con il clima: con rigore e un preciso approccio scientifico. La sua professione di meteorologa l'ha portata a girare il mondo alla scoperta dei fenomeni atmosferici più suggestivi… ma per il momento i suoi sogni sembrano essere andati alla deriva: infatti deve accontentarsi di un incarico su un'isoletta al largo della Cornovaglia, dove con l'alta marea i collegamenti con la terraferma si interrompono. Ma non è questo il problema peggiore: Sky dovrà lavorare al fianco di Sonny Samuels, un presentatore televisivo locale che non sa qual è la differenza tra un temporale e uno tsunami. Come se non bastasse, Sonny si lascia suggestionare da leggende locali sulle maree che non hanno alcun fondamento. Ma nonostante lo scetticismo di Sky, il fascino di quel mare così inquieto e imprevedibile finirà a poco a poco per conquistarla. E chissà che persino i suoi pregiudizi sulla vita, e su Sonny, non finiscano per crollare uno a uno...
Bentrovatə compulsivə! Oggi parliamo di Come un fulmine a ciel sereno, il nuovissimo romanzo di Ali McNamara pubblicato in Italia da Newton Compton Editori.
Lo dico ogni anno, dunque tocca ripeterlo: l’estate non comincia se non esce il romanzo della McNamara. Di qua non si scappa.
Certo, io questo l’ho letto a Natale (Grazie Vale), ma il fatto che io l’abbia già letto non lo rende né meno bello né meno estivo. L’ho amato in inglese e lo amo in italiano.
Come un fulmine a ciel sereno ci riporta a St. Felix, l’immaginaria cittadina della Cornovaglia che abbiamo amato in Il piccolo negozio del lieto fine , in Il piccolo negozio di fiori in riva al mare e in Un’estate indimenticabile.
In effetti, tornare a St. Felix è un po’ come tornare nel posto in cui si andava in vacanza da bambini, i luoghi sono familiari ma non troppo, ci si guarda intorno pensando “ma io quello lo conosco?” e, in questo caso, la risposta è ovviamente sì, visto che gli abitanti di St. Felix che abbiamo conosciuto nei romanzi precedenti fanno in modo di comparire discretamente tra le righe.
La magia di St. Felix, questa volta, è tutta per Sky, che (ironia della sorte) fa la meteorologa e, dopo un lungo stop forzato, viene inviata sull’isola di Aurora (che si collega a St. Felix quando si abbassa la marea) per studiare alcuni fenomeni insoliti che pare si stiano verificando nella zona.
Aspettandosi di dividere la bella casa sull’isola solo con il cagnolino Fitz e con la tirocinante Talia, Sky pregusta un incarico di tutto riposo, ben al di sotto delle proprie qualifiche, l’ideale per rimettersi in pista!
Vogliamo davvero credere che vada tutto liscio?
Non scherziamo.
Insieme a Talia, ecco arrivare il presentatore del meteo Sonny Samuels (accompagnato da Comet), con il suo atteggiamento da sbruffone, a scombussolare ogni idea di tranquillità e di relax.
Sky sa che questa è la sua occasione per dimostrare di essere ancora in gamba, ma sa anche di dover dosare le energie fisiche e mentali con molta attenzione, se non vuole che tutti si accorgano che soffre di encefalomielite mialgica o sindrome da fatica cronica, un disturbo invisibile ma molto invalidante.
Perché nasconderlo? Perché Sky sa bene come la guardano le altre persone quando scoprono che soffre di una malattia cronica e non vuole più subire quegli atteggiamenti compassionevoli, non vuole essere oggetto di quegli sguardi che dicono “poverina”.
Non bastasse questo, c’è davvero qualcosa che non quadra nel meteo di St. Felix, cosa sta succedendo alle nuvole? E come si spiega che di tanto in tanto il meteo si comporti in maniera del tutto imprevedibile?
Con il passare del tempo, Sky, i suoi colleghi e alcuni abitanti di St Felix che sono diventati degli amici, si trovano a dover chiarire tanti piccoli e grandi misteri nascosti tra le grotte della scogliera, affrontando ognuno le proprie debolezze.
Per la seconda volta Ali McNamara ci parla di disabilità, ma questa volta ci racconta di una disabilità sottile e invisibile che conosce in prima persona, in quanto lei stessa soffre di encefalomielite mialgica e, dalla diagnosi, si impegna a far conoscere le disabilità invisibili tramite i suoi canali social e, ovviamente, i suoi splendidi romanzi.
Come un fulmine a ciel sereno soddisfa in pieno le aspettative di chi legge la McNamara da sempre, perché contiene tutti gli elementi che rendono straordinari e leggeri i romanzi dell’autrice. C’è la rinascita, la magia, l’amore, l’amicizia, i cagnolini, tutto! C’è persino la Cornovaglia! Nessuno può resistere alla Cornovaglia!!
E voi? Avete letto Come un fulmine a ciel sereno? Fatecelo sapere nei commenti!
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