Il club delle lettrici compulsive

Cosa resta di loro – Sara Masvar

Cosa resta di loro Book Cover Cosa resta di loro
Sara Masvar
Narrativa
Self Publishing
2020
Digitale - Cartaceo
70

Cinque raccontini ognuno ispirato a uno dei romanzi, editi e non, dell'autrice. Ritroverete i vostri personaggi preferiti, ne conoscerete alcuni nuovi e troverete alcune storyline edite ma… inedite. Il filo conduttore? Il Natale al tempo della pandemia.
NB: Contengono piccolissimi spoiler.

Oggi vi parlo di Cosa resta di loro, una raccolta di racconti natalizi scritta da Sara Masvar. Ho da poco partecipato al review tour dell’ultimo libro della Masvar (trovate la recensione qui). Potevo lasciarmi scappare i racconti? Direi di no!

Bando alle ciance, allora, e veniamo ai racconti. La Masvar lo dice spesso: lei è il Grinch. E quindi, cosa vi dovete aspettare da questi racconti? Sicuramente, non atmosfere smielate, anche se… no, non ve lo dico.

Vi dico però che, se avete letto i precedenti scritti dell’autrice, ritroverete i suoi personaggi alle prese con il Natale 2020, quindi un Natale decisamente diverso dal solito, purtroppo, proprio a causa della pandemia. Sapete, come vi ho raccontato in altri luoghi, che di solito evito come la peste i libri incentrati sulla pandemia perché mi bastano le brutture in agguato fuori dalla mia porta di casa… Però vorrei rassicurarvi. Qui non ci sono drammi. Beh, insomma… non più del solito, ecco. E non strettamente legati alla situazione mondiale. Quindi se temete un “ammorbamento”, andate tranquilli.

In poche pagine, Masvar riprende i suoi vecchi personaggi e li cala, appunto, in questo Natale particolare. Non avendo letto tutti i libri che ha scritto, probabilmente non sono riuscita a cogliere tutte le sfumature dei suoi personaggi, ma devo dire che alcuni mi hanno proprio conquistata. Sofia, giusto per farvi un esempio al volo.

Ritroviamo anche Madda e Giò direttamente da Wait for me e devo dire che non mi dispiacerebbe ritrovarli in un romanzo tutto loro (Saraaa! Ehm…). Basandomi su quello che ho letto, se anche gli altri personaggi sono coerenti come lo sono Madda e Giò, allora non potete perdervi la raccolta, che in ogni caso rimane piacevole da leggere e regala diversi spaccati di famiglie differenti alle prese con l’isolamento e il Natale su Zoom.

Troverete telefonate notturne inaspettate, chat su Telegram, qualche rimorso, qualche rimpianto e struggenti lettere d’amore. E, come in ogni compilation che si rispetti, c’è anche una bonus track, un racconto inedito che presenta i personaggi del prossimo libro di Sara Masvar,  dove si parlerà tantissimo di musica! Tra gli altri argomenti ci sono le difficoltà che tutti abbiamo condiviso in questo ultimo anno tremendo: paura, dolore, mancanze fisiche ed emotive, ma anche la sottile speranza che, prima o poi, potremo tornare alla normalità anche se, come dice Jonathan, chissà se sarà quella che abbiamo abbandonato a febbraio… (Più passa il tempo e, per me, più è surreale. Se volete, ne parliamo in altra sede!)

I racconti mi piacciono sempre molto perché mi permettono di capire, paradossalmente meglio, lo stile di un autore e l’efficacia stessa della sua scrittura. Se il racconto arriva al punto, inquadra bene personaggi e situazioni e mi fa venire voglia di leggere altro, allora l’autore ha fatto centro davvero. E questo è il caso di Sara Masvar. Per mio gusto personale, ovviamente alcuni racconti mi hanno attirata di più, altri meno, ma penso che possiate trovare il libro giusto per voi.

I racconti sono:

  1. Come chi aspetta che tutto torni come prima – racconto ispirato alla serie #comechi
  2. Il destino che avrei scelto – racconto ispirato al romanzo Il destino che non ho scelto
  3. Se tu mi ami io ti aspetto – racconto ispirato al romanzo breve Se tu lo vuoi io lo faccio
  4. Sex on fire – Meglio evitare. – racconto ispirato al romanzo Wait for me – Aspettami.
  5. Bonus track – racconto ispirato a… un inedito di prossima pubblicazione

Il mio preferito? Sex on fire perché sono stata proprio contenta di ritrovare i personaggi di Wait for me in una veste più felice, e grazie a Madda e Giò, decisamente più scanzonata.

Se siete curiosi e volete sapere di più, vi lascio il link all’intervista a Sara Masvar. La trovate qui.

Sospiro e non so che dirgli. Vorrei poterlo rassicurare, che andrà tutto bene, che ce la faremo, che ne usciremo. Le solite stronzate che tutti ripetono da mesi. La verità è che non lo so, nessuno di noi lo sa. Ci speriamo, ci crediamo, è l’unica cosa che possiamo fare. Ma quando e come ne usciremo è tutta un’incognita.

Non smettete di sperare, bellezze! Finirà, prima o poi. Riusciremo a rimettere insieme i pezzi di ciò che resta.

Avete letto Cosa resta di loro? Qual è il vostro racconto preferito? Fatemelo sapere!

Resta connesso. Segui la nostra pagina Facebook e iscriviti alla newsletter, in modo da non perderti nemmeno una novità.

NdA: Il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.