Il club delle lettrici compulsive

I sette mariti di Evelyn Hugo – Taylor Jenkins Reid

I sette mariti di Evelyn Hugo Book Cover I sette mariti di Evelyn Hugo
Taylor Jenkins Reid
Narrativa
Oscar Vault Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
420
Giovanna Scocchera

La vecchia Hollywood degli ultimi divi, la città dei sogni, rivive in un racconto ammaliante sulla ricerca della verità.

Chi è stato il vero amore della sua vita? È quella la madre di tutte le domande. L'esca del libro. Sette mariti. Quale ha amato di più? Qual è stato il suo vero amore?

Dopo anni vissuti lontano dai riflettori, la ex "divina" di Hollywood Evelyn Hugo, autentica icona della storia del cinema, è finalmente pronta a svelare la sua verità. E anche quella sui suoi sette mariti, naturalmente. Per farlo, sceglie Monique Grant, una reporter semisconosciuta. La più stupefatta è proprio Monique: perché proprio lei? E perché proprio adesso? Si dà il caso che per la giornalista non sia proprio un gran momento: dopo pochi mesi dalle nozze il marito l'ha lasciata, e a trentacinque anni la sua vita professionale sembra già arrivata a un punto morto. L'incarico di scrivere la biografia di Evelyn Hugo potrebbe essere l'occasione che aspettava per dare una svolta alla sua carriera. E così, nello splendido appartamento di Manhattan dell'attrice, Monique ascolta affascinata le parole di Evelyn: dagli esordi nella Los Angeles degli anni Cinquanta fino alla decisione di ritirarsi dalle scene trent'anni dopo, passando per i numerosi matrimoni, l'attrice rivela una storia di feroce ambizione, amicizia inattesa, e un grande amore proibito. Monique si sente sempre più vicina alla leggendaria star: a mano a mano che il racconto di Evelyn si avvicina alla conclusione, appare chiaro che le loro vite sono legate in modo drammatico e ineludibile. I sette mariti di Evelyn Hugo è un viaggio affascinante attraverso lo splendore della vecchia Hollywood e le difficoltà del nostro tempo, che mette in scena due indimenticabili figure di donne, alla scoperta di cosa significhi – e di quanto costi – la verità.

Oggi parliamo di I sette mariti di Evelyn Hugo, un libro di Taylor Jenkins Reid pubblicato in Italia da Oscar Vault.

Ho iniziato questo libro perché mi ha attirata la copertina, senza leggere la trama… Tutto nella norma, no? Ormai lo sapete che è il mio modus operandi.
E devo dire che non sono affatto delusa, anzi! I sette mariti di Evelyn Hugo mi è proprio piaciuto. 

Evelyn è un’attrice famosissima in tutto il mondo, alla ribalta non solo sulle scene ma anche sui rotocalchi a causa della sua vita amorosa decisamente avventurosa e sopra le righe.
Non si concede ai giornalisti quindi, quando Monique viene convocata nell’ufficio della direttrice del giornale per cui lavora, di certo non si aspetta che la donna più inseguita dai paparazzi voglia proprio lei per un’intervista esclusiva.

L’incontro con Evelyn cambierà la vita di Monique per sempre.

Volevo scappare, correre via, lontano dalla mia vita. Volevo andare là dove mia madre mi aveva promesso che saremmo arrivate un giorno. Hollywood ha proprio questo, di speciale: è sia un luogo sia uno stato d’animo. Se corri là, corri verso la California del Sud, dove splende sempre il sole, e al posto di palazzi grigi e marciapiedi sporchi ci sono palme e aranceti. Ma corri anche verso l’idea di vita che viene ritratta nei film. Corri verso un mondo etico e giusto, dove i buoni vincono e i cattivi perdono, dove il dolore che sei costretto ad affrontare serve a renderti più forte, così che alla fine la vittoria sarà molto più soddisfacente. Mi ci sarebbero voluti anni per capire che la vita non diventa più facile solo perché è più affascinante e glamour.

Il libro è davvero ben scritto ed è scorrevolissimo. Ogni parte è dedicata a un marito di Evelyn e alle circostanze che l’hanno portata a sposare proprio quell’uomo in quel determinato momento.

Attraverso il racconto di Evelyn si ritorna nella Hollywood degli anni ‘40, in un’epoca moooolto lontana dal movimento #metoo, in cui certi “scambi di favori” erano non solo all’ordine del giorno, ma anche incoraggiati dalle major che, al tempo, mettevano gli attori sotto contratto per anni interi e non per il tempo di un solo film.

Evelyn è un personaggio complesso, difficile, a volte davvero detestabile e al contempo però non si può fare a meno di empatizzare con lei.
La vita non è stata gentile con questa donna straordinaria e ha dovuto lottare con le unghie e con i denti per affermarsi, ha dovuto sopportare molto e si è difesa come ha potuto, in un mondo estremamente ipocrita che non si è mai fatto problemi a buttare via le persone dopo averle usate.

Si parla di omosessualità, di violenza domestica, di abusi di vario tipo, dagli alcolici al sesso, di amore vero e di amore comodo e facile, di etichette che ti si appiccicano addosso e che non vanno più via.

Ma in che modo c’entra Monique? Non ve lo dico, ma Evelyn, nonostante il suo ego enorme, sarà di aiuto alla giovane perché a suo modo riuscirà a farle prendere decisioni sulle quali ragionava da tempo.

Anche Monique non ha avuto una vita semplice e tra le pagine emerge il suo cambiamento, profondo e radicale, reso benissimo dall’autrice pur occupando meno spazio rispetto alla storia di Evelyn.

Colpita e affondata. Pesantemente. So come ci si sente a dare certe cose per scontate, ad appiccicare etichette sulla base di ciò che si vede dall’esterno. È tutta la vita che cerco di spiegare alle persone che, anche se ho la pelle nera, in realtà sono un mix di due colori diversi. Ho sempre saputo che bisogna permettere agli altri di raccontare chi sono veramente, invece di ridurli a un’etichetta.

È una recensione difficile da scrivere perché ho il terrore di raccontarvi troppo e I sette mariti di Evelyn Hugo è un libro che merita di essere letto e scoperto esattamente così come l’ha pensato l’autrice. 

Evelyn è sia l’eroina che la cattiva nel film della sua vita. È un personaggio che ha tantissimo da dire se solo ci si ferma ad ascoltarla, se si è capaci di passare oltre le apparenze scintillanti delle riviste patinate.

Leggendo, mi sono tornate alla mente le grandissime attrici che amo e viene spontaneo chiedersi che vita abbiano avuto davvero, cosa e quanto abbiano dovuto sopportare pur di riuscire a realizzare il proprio sogno. Dico attrici perché la protagonista è una donna, ma penso che, bene o male, anche per gli uomini fosse più o meno la stessa cosa, soprattutto per quanto riguarda la sessualità. Un esempio che fa proprio Evelyn è Rock Hudson, spinto a un matrimonio di convenienza perché le voci sulla sua omosessualità iniziavano a farsi pericolose per la sua carriera (e per i guadagni della Columbia che lo aveva sotto contratto).

I sette mariti di Evelyn Hugo è un libro che offre davvero tanti spunti di riflessione… e non ci sono sette suocere, quindi andate tranquillə! 

Avete letto I sette mariti di Evelyn Hugo? Vi aspetto per commentarlo!

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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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