L'ultimo segreto di Anne Frank
Memorie, Saggio
Newton Compton Editori
2023
Digitale - Cartaceo
288
Fornito dalla casa editrice
Sofia Buccaro
Il Diario di Anne Frank è uno dei testi più conosciuti, tradotti e studiati di sempre. La forza della testimonianza di Anne, la voglia di vivere e, non ultimo, lo straordinario talento di scrittrice hanno commosso generazioni di lettori, ma non solo: le sue parole sono state oggetto di ogni tipo di studio, inchiesta, perizia. Sappiamo tutto del nascondiglio in cui trascorse 761 terribili giorni, in compagnia di sette persone, e conosciamo i nomi dei cosiddetti “benefattori” dell'alloggio segreto, cinque cittadini olandesi che, rischiando la vita, aiutarono in vari modi le famiglie ebree lì nascoste. La storia di Bep Voskuijl, però, è rimasta finora sconosciuta. Bep, la più giovane dei “benefattori”, si legò in modo particolare ad Anne e affrontò ogni genere di pericolo nel tentativo di procurare cibo e medicinali per la famiglia Frank. Il suo nome ricorre molto spesso nel Diario, eppure di lei si sa pochissimo. Questo libro, commovente e ricco di dettagli inediti, prova a raccontarne la storia, ricostruendo minuziosamente la sua vita fino a addentrarsi nel fatidico mistero, tuttora irrisolto, della telefonata che portò all'arresto, il 4 agosto del 1944, di Anne e della sua famiglia. Bep conosceva la verità sulla persona che segnò il destino della giovanissima amica? Quel terribile tradimento potrebbe essere stato commesso da qualcuno che le era molto vicino?
Oggi parliamo di L’ultimo segreto di Anne Frank, un libro di Joop Van Wijk-Voskuijl e Jeroen De Bruyn pubblicato da Newton Compton Editori.
Solitamente si parla di Anne Frank accostandola al proprio diario, best seller internazionale fin dal primo dopo guerra nonché simbolo universale di speranza e monito verso l’antisemitismo. Tra le pagine di questo romanzo, però, conosceremo una Anne inedita e saremo al contempo dentro e fuori l’Alloggio Segreto.
Miep, Jo, Victor, Johan, Bep.
Loro sono noti come i benefattori dell’Alloggio Segreto, cinque persone semplici e umili che per due lunghissimi anni hanno dato ogni goccia del proprio sudore per far sopravvivere gli otto inquilini nascosti al 263 di Prinsengracht.
E come ben sapeva mia madre, esistono due tipi di legami familiari: uno sancito dal sangue, l’altro dalle circostanze della vita.
Come può l’uomo esser capace di tanta barbarie?
Come può l’uomo odiare i suoi simili in un modo così efferato?
L’ultimo segreto di Anne Frank scandaglia a fondo questi e altri interrogativi, facendo emergere come un’adolescente possa affrontare un esilio forzato di due anni con la speranza nel futuro, senza mai vedere il sole ma scrivendo pagine e pagine piene di “luce”. I veri protagonisti di questa storia inedita sono, oltre ai Frank e i loro coinquilini, le donne e gli uomini che hanno mandato avanti la quotidianità dell’Alloggio dall’esterno.
C’è chi ha costruito l’armadio che celava l’ingresso alle scale dell’Alloggio, chi rubava schede annonarie per poter racimolare cibo, chi ha fatto un pigiama party con Anne e Margot o chi portava loro riviste e poster per farle sentire meno sole. Sono tutti gesti fatti con il cuore e con una buona dose di coraggio, perché ognuno di essi poteva portare a esser scoperti, torturati e uccisi ma sono anche cose “che andavano fatte”. Se non fossero esistiti i “Bep” o i “Victor” di qualcuno, la storia sarebbe infinitamente più triste di come la conosciamo.
I benefattori dei Frank sono state persone necessarie.
Necessarie agli ebrei nascosti che hanno duramente protetto, altrettanto necessarie alla storia dell’umanità. Sono le persone che hanno alzato la testa in un periodo dove in troppi la tenevano fermamente sotto terra come gli struzzi, sono coloro i quali hanno reagito all’orrore con l’amore e la speranza.
4 agosto 1944
Questa è la data che segna la fine dell’Alloggio segreto in quanto tale e l’inizio del capitolo finale di sette delle otto vite che si erano celate dietro la libreria, in cima alle scale. Solo Otto Frank si salverà, perdendo le amate figlie e la moglie. L’Alloggio diventerà ciò che oggi è per molti di noi, un simbolo.
Sia l’Alloggio sia il diario sono impressi nella mia memoria da moltissimo tempo, ma oggi grazie a questo saggio posso dire di aver arricchito il mio bagaglio culturale sull’Olocausto e sugli angeli che hanno agito per mitigarlo, per rendere l’orrore meno potente e, nonostante la loro parziale sconfitta, hanno cercato di frenare la cattiveria dell’uomo.
Avete letto L’ultimo segreto di Anne Frank? Vi aspetto per commentarlo!
Vuoi comprare L’ultimo segreto di Anne Frank su Amazon? Clicca qui per la versione cartacea.
Clicca qui per la versione digitale.
Resta connessə. Segui la nostra pagina Facebook e il nostro profilo Instagram, in modo da non perderti nemmeno una novità.