Un problema con le ali
Anna Kadabra #2
Letture per ragazzi - Fantasy
DeA Planeta Libri
2021
Digitale - Cartaceo
79
Maria Bastanzetti
A Moonville sta succedendo qualcosa di molto strano. O meglio… di più strano del solito. Qualcuno ha imbrattato la statua del più famoso cacciastreghe di sempre. Il colpevole sembra essere un mostro volante, metà unicorno, metà… porcello! Se i cacciastreghe metteranno le mani su di lui, la punizione sarà esemplare. Per Anna e i suoi amici del Club della Luna Piena la missione è chiara: trovare l’unicorcello prima dei malvagi cacciatori di streghe. La magia di Anna Kadabra questa volta saprà toglierla dai guai?
Oggi partecipiamo al review party di Un problema con le ali, la nuova avventura di Anna Kadabra, la piccola streghetta nata dalla penna di Pedro Mañas e David Sierra Listón. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Avevo letto da poco la prima avventura della piccola Anna, Il Club della Luna Piena, e avevo concluso la recensione scrivendo che non vedevo l’ora di sapere come sarebbero proseguite le sue avventure. Sono stata prontamente accontentata perché DeA ha pubblicato altri tre libri di questa serie.
La serie per ora è così composta:
- Il Club della Luna Piena
- Un problema con le ali
- Un mostro nella vasca da bagno
- La festa di mezzanotte
I libri sono già disponibili nelle librerie e negli store online. Grazie a DeA Planeta, che ringrazio di cuore, ho avuto l’occasione e il privilegio di poterli leggere in anteprima e quindi oggi, domani e dopodomani parleremo di tutte queste nuove uscite.
Anna si è appena trasferita a Moonville, un piccolo paesino famoso per la presenza di una congrega di streghe. Per gran parte della popolazione questa è solo una leggenda… Solo due categorie di persone credono all’esistenza delle streghe: le streghe stesse, ovviamente, e i cacciastreghe.
Ed è proprio a causa dei cacciastreghe che Anna e i suoi amici si ritrovano per le mani un problema non indifferente. Qualcuno infatti ha imbrattato la statua di un vecchio cacciastreghe con… cacca glitterata. Questo ha parecchio indispettito Oliver, che non è solo l’antipatico compagno di classe di Anna ma è anche il nipote del cacciastreghe cui la statua è dedicata.
Per fortuna, Oliver non ha ancora capito che Anna è una strega, e infatti cerca di convincerla che la magia esiste e che le streghe sono tornate a Moonville. Mentre questa discussione è ancora in corso qualcosa compare fuori dalla finestra della classe. Entrambi vedono bene di cosa si tratta: è un maiale con le ali. Com’è logico aspettarsi, le reazioni dei due bambini sono molto differenti.
Oliver vuole passare all’azione per catturare la creatura, Anna vuole salvare l’animale che, tra le manacce di Oliver, farebbe davvero una brutta fine.
Non voglio raccontarvi nulla dell’avventura perché questo libro è troppo carino per rovinarlo con uno spoiler. Anna, rispetto al primo libro, adesso è più sicura di sé. Sa che per qualsiasi motivo può rivolgersi al Club della Luna Piena per trovare insieme una soluzione.
Non può rivolgersi direttamente ai suoi genitori, che ancora non sanno che ha dei poteri magici, ma è comunque presente un adulto di riferimento, ovvero la sua insegnante. E se pensiamo a chi ha diretto questo libro, questo è un grandissimo messaggio perché, quando per un motivo per l’altro non si può parlare con i genitori, bisogna comunque essere in grado di trovare un adulto che intervenga al posto loro. L’importante è, appunto, confidarsi con qualcuno che possa aiutare a gestire meglio la situazione. Quello che, però, allo stesso tempo mi fa un po’ storcere il naso è che la mamma e il papà di Anna non vengono coinvolti… beh, fondamentalmente per lo stesso motivo, se ci penso bene. È giusto mantenere un segreto così grande con i propri genitori? No.
Tuttavia, questa serie è molto rasserenante. Lo sapete che questo è il motivo fondamentale per cui leggo libri per ragazzi. Anna ha visto la sua vita cambiare totalmente però è stata in grado di adattarsi alla sua nuova condizione e di trovarsi di nuovi amici. In Un problema con le ali possiamo vedere come le amicizie che Anna ha stretto siano già solide. Il Club è una sicurezza, è un luogo in cui si trova conforto, è una squadra alla quale appoggiarsi. E poi diciamolo, è proprio divertente! Anna ha uno spiccato senso dell’umorismo che emerge anche quando non dovrebbe, è una tipetta tosta, intelligente e coraggiosa. È una bella protagonista, di quelle che piacciono a me. Il libro è scritto in prima persona e Anna si rivolge direttamente al lettore, rompendo così la quarta parete. Le illustrazioni di David Sierra Listón sono meravigliose! La piccola cacchina colorata del banner è opera sua!
Bellezze, direi che volo a leggere il prossimo libro: Un mostro nella vasca da bagno. Ne parleremo domani, quindi non mancate!
Avete letto Un problema con le ali? Vi piace questa serie? Fatemi sapere!
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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
