Il club delle lettrici compulsive

Agatha Mistery: Canto di Natale – Sir Steve Stevenson

Canto di Natale Book Cover Canto di Natale
Agatha Mistery Classic Collection
Sir Steve Stevenson e Charles Dickens
Letture per ragazzi - Fantasy - Narrativa - Classico della letteratura
DeA Planeta Libri
2021
Digitale - Cartaceo
140
Fornito dalla Casa Editrice

È la Vigilia di Natale, e l’arcigno Ebenezer Scrooge la trascorrerà come al solito: solo e felice di esserlo. A lui, infatti, non importa di festeggiamenti, banchetti e doni, perché nella sua vita conta una sola cosa: il denaro, per il quale negli anni ha sacrificato ogni affetto. Le cose, però, stanno per cambiare, perché tre fantasmi si accingono a bussare alla sua porta… e dopo la loro visita nulla sarà più come prima!

Oggi partecipiamo al review party di Canto di Natale. Sì, lo so, sul blog c’è già la recensione, ma questa versione fa parte della Classic Collection di Agatha Mistery… E noi adoriamo Agatha Mistery! Prima di cominciare vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

Agatha Mistery - Canto di Natale

La storia è sempre la stessa. Il vero cambiamento in questa versione di Canto di Natale è una nuova traduzione più snella e meno pesante, atta a conquistare i lettori più giovani con quello che a tutti gli effetti un grandissimo classico della letteratura. Troverete, come al solito, Scrooge alle prese con la sua vita misera nonostante le numerose ricchezze accumulate. A cambiare la sua visione del mondo sarà la visita, inquietante e suggestiva, di tre fantasmi: il fantasma del Natale Passato, il fantasma del Natale Presente e il fantasma del Natale Futuro.

Dickens, con il suo Canto di Natale, muove una dura critica alla società vittoriana che tende a ignorare i problemi della maggioranza della popolazione. Chi non può pagare i debiti finisce in prigione, molto spesso portandosi dietro le famiglie stesse che altrimenti non avrebbero posto dove stare. Chi resta senza casa finisce invece nei ricoveri per i poveri, che sono un vero e proprio ricettacolo di malattie. Non erano infatti così infrequenti epidemie viste le scarsissime condizioni igienico sanitarie dei bassifondi.

Non esiste assistenza sanitaria, non esiste un diritto all’infanzia e Charles Dickens l’ho provato sulla sua pelle. Ecco perché le sue descrizioni sono così vivide e così efficaci: sono ricordi.

Vi lascio i vari link agli articoli che ho scritto su Canto di Natale nel corso degli anni:

Di Canto di Natale esistono tantissime edizioni diverse, quindi perché acquistare proprio questa? Beh, intanto perché Agatha Mistery è un personaggio adorabile e super positivo, è una ragazzina intelligente che non si vergogna di dimostrarlo. In più, il libro inteso come oggetto è un piccolo capolavoro arricchito dalle illustrazioni di Matteo Piana. Sono semplicemente meravigliose e non mi stancherei mai di guardarle. Ve ne faccio vedere qualcuna nelle storie su Instagram. Ci seguite anche lì, vero?

Devo anche ammettere che questa versione mi ha davvero colpita. Nell’introduzione, Agatha dice che la rivisitazione è ad opera di Sir Steve Stevenson, il suo autore preferito, e come noi ben sappiamo anche lui è avvolto dal mistero!

La cosa più bella in assoluto sono i minigiochi alla fine del libro, utilissimi per tenere attivi e impegnati i giovani lettori (e utili anche per la comprensione del testo, ma di questo parleremo in un’altra occasione).

Insomma, Canto di Natale di Agatha Mistery potrebbe essere un perfetto regalo di Natale. Pensateci! Tra l’altro, ho visto che nella collana Classic collection ci sono anche Dracula e Frankenstein. Che voglia di rileggerli!

Avete letto Agatha Mistery: Canto di Natale? Lasciatemi un commento!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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