Il club delle lettrici compulsive

Ponte di anime – Victoria Schwab

Ponte di anime Book Cover Ponte di anime
Cassidy Blake #3
Victoria Schwab
Fantasy
Oscar Vault Mondadori
2021
Digitale - Cartaceo
352
Fornito dalla Casa Editrice
Marina Calvaresi

È lei che insegue gli spettri, o è il contrario?

Sia come sia, Cass potrebbe avere un talento per scovare gli spiriti inquieti. Insieme a Jacob, il suo migliore amico fantasma, è sopravvissuta a due città infestate mentre era in viaggio per il programma televisivo dei suoi genitori. Tuttavia nulla potrebbe prepararla a quel che la attende a New Orleans, un luogo che pullula di antiche magie, società segrete e terrificanti sedute spiritiche. Ma la sorpresa più terribile è un nemico che Cass non avrebbe mai sospettato di dover affrontare: un messaggero della Morte in persona. Sarà all'altezza della sfida? E a cosa dovrà rinunciare per vincerla?

Oggi partecipiamo al review party di Ponte di anime, il terzo libro della serie Cassidy Blake, scritto da Victoria Schwab e pubblicato in Italia da Oscar Vault. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

PONTE DI ANIME

Edimburgo, la prima tappa del nostro programma, era umida e livida, una città di vecchie pietre, vicoli nascosti e la sua storia bene in vista. Parigi era lustra e luminosa, con la sua filigrana dorata, i viali ariosi e i segreti sepolti sottoterra. New Orleans è… una faccenda diversa. Non è il genere di posto che riesci a immortalare in una foto.

PONTE DI ANIME

Attenzione: questa recensione non contiene spoiler, ma è il terzo volume di una serie per cui potrebbero esserci riferimenti ai due libri precedenti. Se non siete in pari con la lettura, procedete con cautela.

Mi piace tantissimo quando un libro diventa anche ispirazione per un viaggio. Sono anni che lo dico e oggi ve lo confermo: voglio assolutamente andare a New Orleans. Posso mica lasciare la trilogia in sospeso, no? È l’unico posto che Cassidy visita in cui io non sono ancora stata e occorre rimediare, tanto più che tutti luoghi che vengono menzionati dalla ragazza esistono davvero. Questo dimostra inoltre quanta ricerca ci sia dietro la stesura di Ponte di anime da parte della Schwab. Tra l’altro, se provate a cercare con Google immagini il cimitero St. Louis numero uno, vi accorgerete che è quello che compare numerose volte in The Originals, lo spin off the The Vampire Diaries. La serie TV tocca temi che qui ritroviamo, tipo il voodoo (“Vietato toccare”), ovviamente in modo completamente differente, ma ci offre uno spaccato delle diverse culture che si possono incrociare aggirandosi per le antiche strade di New Orleans.

“Guarda e ascolta” dici, quando stani un fantasma.
“Osserva e comprendi”.
“Questo è ciò che sei.”
Be’, questo è ciò che sono io. Questo è il mio compito. Questo è il motivo per cui mi trovo qui.

Mi sembra incredibile di essere già arrivata alla fine di questa trilogia che mi è piaciuta tantissimo. Naturalmente non vi racconterò nei dettagli cosa succede perché anche questo terzo volume va assaporato piano piano, soprattutto perché finalmente le domande che erano rimaste in sospeso nei primi due volumi avranno una risposta. Non tutte, però, e questo mi fa ben sperare per un seguito in futuro. Come sempre mi sono affezionata ai personaggi e mi dispiace lasciarli andare… Ma veniamo al libro.

Cassidy e la sua famiglia sono arrivati all’ultima tappa del viaggio. La terza puntata dei Fantadetective verrà registrata nel quartiere francese di New Orleans, città che è un vero melting pot di culture e di storia, non sempre facile da digerire e da sopportare. La vita e la morte sembrano danzare sulle note della musica suonata nei locali e agli angoli delle piazze.

L’idea della vita oltre la morte, inoltre, permea la città e quasi ogni locale a una sala privata dove si possono tenere delle sedute spiritiche… Ed è proprio in una di queste stanze che Cassidy dovrà affrontare un essere spaventoso. Vi ricordate, vero, cosa aveva visto sulla banchina a Parigi?

Tranquilli, non ti racconto nulla! Ponte di anime è stato una sorpresa. Non vi nascondo che avevo un po’ paura di leggerlo perché, forse inconsciamente, mi aspettavo un finale sciapo E invece devo dire che sono molto soddisfatta di questa lettura. Certo, come negli altri due volumi, le azioni si svolgono molto velocemente e questa sorta di frenesia mi ha quasi contagiata, tanto che il libro ho letto il libro in pochissime ore. Ci sono tantissime cose da scoprire, Cassidy incontrerà vecchi amici e avrà modo di conoscerne di nuovi, che si riveleranno fondamentali visto il pericolo che sta correndo.

«Cosa si festeggia?» grido sopra il tumulto della folla.
«La vita!» gioisce la mamma. «La morte!» aggiunge. «E tutto ciò che ci sta in mezzo.» Quando le chiedo: «Andiamo anche noi?», lei mi sorride raggiante quasi non credesse alle sue orecchie. Ci buttiamo nella mischia. Il corteo ci vortica attorno, trascinandoci con sé, e noi lo lasciamo fare. Vorrei tanto chiudere gli occhi e diventare un tutt’uno con il frastuono, ma non voglio farmi travolgere.
«La vita è una festa, cara figliola» esclama la mamma, mettendomi al collo una collana di perline dorate. «Va celebrata ogni giorno.»

Ho segnato numerose frasi leggendo, alcune più significative di altre, ma tutte che girano intorno al tema principale, ovvero vivere davvero la propria vita in maniera attiva, senza lasciarsela scivolare addosso, ma cercando di celebrare davvero ogni giorno come se fosse un regalo. Non è sempre facile, me ne rendo conto benissimo, soprattutto perché quando capitano cose brutte e difficili da gestire tendiamo tutti a chiuderci dentro noi stessi, però possiamo almeno provarci, no?

Mi piacerebbe tantissimo potervi parlare liberamente di Lucas, della Società del Gatto Nero, di Jacob e dei tanti altri personaggi che affollano Ponte di anime, ma non posso perché lo spoiler dietro l’angolo.

Lo stile della Schwab è fresco e leggero, nonostante i temi che tocca, e l’ho trovato molto adatto a un libro con personaggi così giovani. Non ho letto moltissimo di questa autrice, ho letto solo una graphic novel (Il principe d’acciaio) e La vita invisibile di Addie LaRue e devo dire che questa trilogia al momento è la mia preferita rispetto agli altri titoli per come affronta gli argomenti che ho scelto di trattare, per le ambientazioni e per le caratteristiche dei personaggi.

Il libro inteso come oggetto è in formato mini e anche questo mi piace moltissimo. Nonostante la casa editrice mi abbia fornito il file digitale, li ho comprati tutti anche in cartaceo (Ponte di anime dovrebbe arrivare a minuti) quindi presto caricherò la foto su Instagram. Ci seguite su Instagram, vero?

È arrivato il momento di lasciare Cassidy e Jacob al loro destino. Spero, un giorno, di ritrovarli. Prima di salutarvi, vi lascio i link alle recensioni dei due volumi precedenti: trovate Città di spettri qui e Tunnel di ossa qui.

Avete letto Ponte di anime? Vi aspetto per commentarlo insieme.

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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