Amore, sole e Champagne
Romance
Newton Compton
2023
Digitale - Cartaceo
352
Fornito dalla casa editrice
Alice Benassi
In fuga da una relazione soffocante, Hattie si è lasciata tutto alle spalle per rincorrere il suo sogno di diventare wedding planner. Il primo passo della sua nuova vita sarà organizzare il matrimonio della cugina in un incantevole castello francese. Giunta a destinazione però, Hattie si rende conto che l’impresa potrebbe rivelarsi più ardua del previsto: il castello, circondato da uno splendido vigneto, avrebbe proprio bisogno di una ristrutturazione, e la gente del posto non è esattamente amichevole… Che la sua carriera sia destinata a naufragare ancora prima di iniziare?
Per fortuna a sollevarle il morale c’è Luc, l’affascinante figlio del proprietario del castello. Tra un picnic sotto il caldo sole francese, una gita gastronomica al mercato locale e un fresco bicchiere di champagne, avvolta nell’atmosfera romantica della campagna più bella del mondo, Hattie inizia a chiedersi se quell’avventura non possa trasformarsi in qualcosa di più…
Bentrovatə compulsivə! Oggi parliamo di Amore, sole e champagne, romanzo di Julie Caplin, pubblicato in Italia da Newton Compton.
Da settimane, ormai, nella Pianura non si vede a un palmo dal naso. La nebbia è così fitta che non riesco a trovare il garage alla fine del cortile. Tutto è fradicio, freddo, bianco o al limite grigiastro, sembra che il sole non sia mai esistito e che stia per cominciare una pessima storia dell’orrore. Di quelle banali.
Mentre aspetto di essere mangiata dagli zombie (o, più verosimilmente, spiaccicata da una macchina mentre porto fuori la Cana) mi rintano in casa, là dove vivono le mie infinite tazze di tè.
Normalmente, i libri di Julie Caplin mi mettono tanta voglia di fare dolci, ma questa volta si parla di champagne e, purtroppo, quello non lo so fare.
Come quali libri? Ce ne sono diversi, noi abbiamo recensito:
- Un giorno di sole a Parigi
- Amore neve e cioccolato
- Iniziò tutto un giorno d’estate
- Amore zucchero e una tazza di caffè
Cliccando sui titoli arriverete drittə drittə alle recensioni! Prego.
Ora, torniamo a noi, e parliamo di Amore, sole e champagne.
Hattie ce l’ha fatta, ha finalmente mollato quella lagna del suo fidanzato. Ci ha provato moltissime volte, ma lui faceva la vittima, lei si sentiva in colpa e la storia si ripeteva. Oh certo, stavano insieme da quando erano ragazzini e sì, lui aveva molti problemi, ma ritrovarsi non solo a vivere a casa della mamma di lui, ma a essere l’unica a lavorare per andare avanti cominciava a essere vagamente eccessivo.
E’ ovvio che questo sia anche il momento perfetto per emigrare, ci mancherebbe, così, Hattie, nel tentativo di mettere più spazio possibile tra sé e il suo ex (e anche un braccio di mare, grazie), accetta di organizzare il matrimonio della sua cara cugina straricca, che progetta di sposarsi in Francia, in una splendida dimora tra i vigneti.
Vigneti che, manco a dirlo, producono uva da champagne.
Va bene, non è rilevante, Hattie andrebbe anche su Nettuno a organizzare matrimoni, non che l’abbia mai fatto, ma alla fine non è del tutto a digiuno e, in fondo, quanto potrà essere difficile? Le ultime parole famose.
La suddetta splendida dimora, ovviamente, ha un proprietario, il quale ha un figlio davvero molto molto attraente. Ci stupiamo? Certo che no, non mi è ancora capitato di leggere un romance in cui la protagonista vede il protagonista e pensa “Oddio che brutto, non si può guardare”.
Antipatico, sì.
Brutto, mai.
Questa cosa secondo me va indagata. Sono sicura che la cultura woke se ne occuperà quanto prima.
In ogni caso Luc è bello e pure innaturalmente simpatico e piacevole come persona. Io non mi capacito.
Dicevamo, Luc ha intenzione di ricominciare a produrre lo champagne, sua zia e suo padre non sembrano essere d’accordo, ma il motivo non è chiaro.
Hattie, intanto, incontra una serie di intoppi un po’ troppo sospetti per essere delle coincidenze e la villa ha davvero tanto bisogno di una ripulita, ma si rimbocca le maniche e cerca di affrontare tutto con il sorriso, perché questa è davvero una grande occasione per la sua carriera.
Ma cosa sta succedendo? Come riusciranno Hattie e Luc ad aiutarsi a vicenda, ammesso che ci riescano?
Amore, sole e champagne scorre alla stessa velocità di quelle estati di quando eravamo bambini, piene di sole, profumi, cibo buono e cose belle, avete presente? Sembrava che non dovessero finire mai e, in un battito di ciglia, erano già un ricordo.
Quello che colpisce del romanzo, che è davvero molto leggero, anche in passaggi che meriterebbero di essere approfonditi in maniera più seria, è la profondità con cui tratta il tema della dipendenza affettiva.
L’ex fidanzato di Hattie non è “cattivo” nel senso stretto del termine, ma è un manipolatore (in parte) inconsapevole, cresciuto in un contesto disfunzionale, che approfitta del buon cuore di lei e dei loro bei ricordi insieme per intrappolarla in un rapporto malsano e, quando si accorge che lei sta mettendo distanza (non solo fisica, ma soprattutto emotiva) tra di loro le prova tutte per costringerla subdolamente a tornare sui suoi passi tramite un non tanto velato ricatto emotivo.
Mentre leggevo mi chiedevo come potesse lei non vedere quella dinamica, come potesse continuare a giustificarlo e addirittura a pensare di tornare con lui, nonostante il senso di oppressione che la assaliva ogni volta che ci pensava.
Naturalmente, dall’altra parte delle pagine di un romanzo, è molto facile riconoscere l’abuso emotivo.
Nella realtà le cose sono ben diverse, lo so bene.
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