Il club delle lettrici compulsive

I giorni del diluvio – M.C. Beaton

I giorni del diluvio Book Cover I giorni del diluvio
Agatha Raisin #12
MC Beaton
Giallo
Astoria
2015
Digitale - Cartaceo
221
Fornito dalla Casa Editrice
Marina Morpurgo

Agatha ormai lo sa, anche se fa fatica ad ammetterlo: l'unica cosa che davvero riesce a tirarla su di morale è imbattersi in un cadavere. E se in più il corpo è quello di una bella ragazza vestita da sposa che fluttua nelle acque ingrossate di un fiume con in mano un bouquet... beh, diventa irresistibile! Più infelice che mai, Agatha vuole dimenticare che suo marito a lei ha preferito un convento. Si sente abbandonata, grassa, fuori moda e assolutamente furibonda. Che opzioni le restano? Fa un viaggio in un posto improbabile e prende lezioni di pilates. Ma non sembra servire. Fino a quando vede galleggiare un cadavere nelle acque di un fiume in piena e le pare di aver ritrovato uno scopo. Ma con chi indagare? Priva dei suoi tradizionali partner, Agatha si cimenta da sola e sperimenta una rinnovata fiducia in se stessa. Ed è un piacere osservare il cambiamento.

Oggi partecipiamo al review party di I giorni del diluvio, la dodicesima avventura di Agatha Raisin, l’investigatrice privata più pasticciona della Terra, nata dalla penna di MC Beaton. La serie è pubblicata in Italia da Astoria che ringrazio di cuore per il libro, ma soprattutto per aver pubblicato questa serie che amo alla follia. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

I giorni del diluvio

Facciamo un salto indietro nel tempo e torniamo alle primissime avventure di Agatha (o forse dovrei dire ai primi pasticci?). La serie è ormai agli sgoccioli, stando ai titoli pubblicati in UK fino a questo momento e, a meno che non ci siano altri romanzi da pubblicare chiusi in un cassetto di casa Beaton, è pressoché impossibile averne di nuovi perché M.C. Beaton ci ha lasciati a fine 2019. E quindi, visto che sul blog mancano le recensioni, perché non recuperare?

Sapete che il fil rouge è sempre la vita di Agatha. I giorni del diluvio riprende la storia poco dopo la fine di L’amore infernale. Ritroviamo quindi un’Agatha inviperita che detesta la sua vita.
Ci sta… Il suo matrimonio è naufragato miseramente e James si è chiuso in un convento in Francia in attesa di prendere i voti. Charles, invece, ha sposato una donna molto, molto più giovane e non frequenta più la casa di Agatha. Non l’ha nemmeno invitata al suo matrimonio che è stato celebrato a Parigi…

Per scaricare la frustrazione, quindi, Agatha parte e va in vacanza. Al suo ritorno decide di rimettersi in sesto perché si rende conto che si è lasciata andare a causa del suo dolore emotivo. Inizia quindi a fare pilates e questo passaggio in palestra si renderà fondamentale per il caso che tenterà di risolvere malgrado i divieti della Polizia.

Alcune cose sono cambiate anche a Carsely. Come prima cosa, scopre che c’è una nuova signora nella Società delle Dame di Carsely che il cottage di James è stato venduto a uno scrittore famoso e divorziato. Con James e Charles fuori dai giochi, ricompare Roy Silver, il vecchio dipendente di Agatha.

Roy non mi piace. Ok, non ho un’avversione alla “James” nei suoi confronti, ma è palese che cerchi di sfruttare Agatha per la sua bravura nel lavoro e per i suoi contatti con la stampa. Invece, come sempre ho adorato Bill Wong e la signora Bloxby.

La signora Bloxby è una vera amica per Agatha e la capisce meglio di quanto non si capisca lei stessa.

Il caso in cui Agatha è coinvolta è in mano alla polizia di Worcester e nessuno degli agenti coinvolti è felice di avere Agatha tra i piedi. Come ben sappiamo noi fan affezionati, ficcare il naso porta sempre enormi guai… e anche questa volta Agatha finisce in una faccenda ben più grande di lei.

I personaggi secondari sono molto interessanti e ben strutturati. Si vede di più anche Alf, il pastore e marito della signora Bloxby. Non fa mai una gran figura quando compare… e mi sono chiesta più volte perché abbia deciso di fare il pastore, vista la sua poca pazienza nei confronti della sua congregazione.

In ogni libro, MC Beaton ci regala uno spaccato di umanità in cui non tutti sono del tutto buoni, anzi! Sono tutti sempre abbastanza meschini e si intravede una sorta di vena pessimistica di fondo. Faccio fatica a essere “distaccata” quando parlo di questa serie perché mi ha tenuto compagnia per tantissimo tempo e per me queste sono riletture, quindi so già dove andrà a parare la storia, come se fosse un unico libro gigante. Se non avete ancora cominciato a leggere e vi piacciono i gialli, non fatevi scappare Agatha! Vi piacerà!

I libri che compongono la serie:

Avete letto Agatha Raisin. I giorni del diluvio? Vi aspetto per commentarlo insieme!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione.

 

Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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