Horror
Mondadori
2022
Digitale - Cartaceo
324
Fornito dalla Casa Editrice
Rosa Prencipe
Oggi partecipiamo al blog tour di My best friend’s exorcism, il nuovo libro di Grady Hendrix pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
La tappa è un perché leggere, quindi mettetevi comodə e cominciamo! Sigla!
Per la trama e per la copertina
È il 1988: Abby e Gretchen, studentesse al secondo anno di liceo, sono migliori amiche fin dai tempi della quarta elementare. Insieme sognano, parlano, respingono i ragazzi troppo disinvolti, ascoltano musica, stringono e sciolgono alleanze all’interno del microcosmo scolastico, eccetera. Tutto più o meno nella norma, insomma. Ma, dopo una serata di esperimenti lisergici, chiacchiere e bagni nel fiume con altre compagne di scuola finita in modo abbastanza disastroso, Gretchen comincia a comportarsi in modo, come dire?… diverso. È diventata lunatica. Irritabile. E ogni volta che c’è lei nelle vicinanze si verificano incidenti ora bizzarri, ora spiacevoli, in alcuni casi francamente terribili. Le indagini di Abby la conducono a scoperte sorprendenti e, quando la loro storia giungerà alla sua sconvolgente conclusione, il destino di Abby e Gretchen resterà appeso a un’unica domanda: la loro amicizia è abbastanza potente da sconfiggere il diavolo? Ambientato durante quell’ondata di Panico Satanico che spinse gli americani a cercare messaggi satanisti sotto o dietro ogni album heavy metal, questo romanzo è una storia toccante di amicizia liceale e possessione demoniaca, un thriller ibrido e soprannaturale al cardiopalma, capace di miscelare angosce e drammi adolescenziali, orrori indicibili e un mix – pericolosamente nostalgico – di canzoni pop degli anni Ottanta.
Per le vibes anni ’80
Sarà che sono nata nel 1980, sarà che sono nostalgica (ah, signora mia, dove andremo a finire!), sarà che mi piacciono ancora tantissimo le cose ambientate in quegli anni, dai libri ai film, passando per le serie TV, il fatto che il libro sia ambientato proprio nel 1988 gli fa guadagnare dei punti.
Avevo scritto, tempo fa, un articolone gigante sulla musica anni ’80, vi ricordate? Lo trovate qui e vi consiglio di metterla in sottofondo durante la lettura. A meno che non siate come me… Scusate, vicini… ehm…
Comunque, UB40, Madonna, Tracy Chapman, Def Leppard, Go-go’s, Cindy Lauper… Dai! Vi metto una canzone citata per ogni motivo? Anche perché… guardate BENISSIMO i titoli dei capitoli. E se siete troppo giovani usate Google!
Perché My best friend’s exorcism è anche un film!
Lo sapete, lo abbiamo già detto lunedì nell’articolo dedicato a Roe e l’ultima battaglia: sempre il libro, prima. Altrimenti come si fa a fare un “libro vs film”? Eh! Comunque, il film è su Amazon Prime Video. Potete iscrivervi e usufruire di un periodo di prova di 30 giorni cliccando qui. Leggete sempre bene le condizioni d’uso e di rinnovo. È un horror… non so quanto l’abbiano reso splatter quindi, da vera coraggiosa, aspetto qualche vostro commento prima di guardarlo. Oh, già ho letto il libro!
Perché Grady Hendrix è Grady Hendrix
Ne ho parlato sia nell’articolo degli horror da leggere che nelle recensioni dei suoi libri precedenti. Grady Hendrix ha un modo di scrivere che mi piace, è ironico e non si ferma mai alle apparenze. In ogni suo scritto compare una critica alla società ma senza mai essere pesante perché i suoi personaggi, sempre ben caratterizzati, sono arguti, spiritosi, a volte ipercritici e sarcastici, ma sempre determinati. Ho adorato Guida al trattamento dei vampiri per casalinghe, ho amato Horrorstör e mi è piaciuto moltissimo anche questo. I personaggi sono più grandi di quanto ero io nel 1988, ma riesco a cogliere quasi ogni riferimento, più che altro perché non tutto è arrivato in Italia. Erano altri tempi… la stessa cosa vale per il linguaggio utilizzato e, anche se può scandalizzare e essere anche a tratti offensivo, bisogna collocare il libro nella sua epoca. E gli anni ’80, checché ne dicano i post fastidiosi e inutilmente stucchevoli su Facebook, non sono stati un Carnevale di Rio per chi non si omologava, anzi!
Per i temi trattati
My best friend’s exorcism è ambientato a Charleston, una città fatta, da ciò che racconta l’autore, di famiglie di serie A e famiglie di serie B, in cui basta nulla per rovinarsi per sempre la reputazione. Si parla di bullismo calato in un sistema fortemente classista, in cui diventa difficilissimo difendersi dalle accuse. Abby e Gretchen arrivano da due famiglie totalmente diverse, con valori differenti e che, giocoforza, cozzano tra loro. Eppure l’affetto che le due ragazze provano, la loro sintonia e la loro complicità le portano a superare tutte le differenze.
Ci sono dei passaggi stupendi che fanno davvero capire quanto vale una vera amicizia.
Ho adorato questo libro, nonostante mi abbia fatto paura in certi punti. Nella casella spoiler troverete i Trigger Warning. Apritelo solo se pensate che ci possano essere argomenti troppo pesanti per voi. Cercherò di restare vaga per non dare anticipazioni salienti, ma procedete con cautela!
TRIGGER WARNING (clicca sul più se vuoi leggere)
Avete letto My best friend’s exorcism? Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
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