Oggi parliamo di Cose da vedere in Scozia perché partecipiamo al blog tour di Loch Down Abbey, un libro di Beth Cowan-Erskine, pubblicato da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Il libro:
Loch Down Abbey – Beth Cowan-Erskine
Scozia, anni Trenta. Una misteriosa epidemia si sta diffondendo in tutto il paese, ma il nobile casato degli Inverkillen, residente a Loch Down Abbey, è molto più preoccupato dell’esaurimento delle scorte di carta igienica e di chi baderà ai bambini, ora che la Tata ha purtroppo lasciato questa vita, causando non pochi disagi. Quando lord Inverkillen viene trovato morto, dopo aver condotto un affare disastroso per vendere la sua distilleria di whisky (pessimo, tra l’altro), la polizia dichiara che si è trattato di un incidente, ma la signora MacBain, la governante, non ne è convinta. Dal momento che nessuno può entrare o uscire dalla tenuta a causa dell’epidemia, i residenti sono gli unici sospettati. Tuttavia la morte del lord è solo l’inizio dei problemi: la situazione finanziaria è disperata, la servitù si ammala, lasciando gli Inverkillen a se stessi. Orrore! (Doversi rifare i letti.) Mentre i nobili sono impegnati a non fare assolutamente NIENTE, la signora MacBain scopre invece una serie sconcertante di segreti, bugie e tradimenti.
Loch Down Abbey è una giocosa parodia della tradizione britannica di ritrarre nobiltà e domestici, con matrimoni da pianificare, pasti elaborati da servire (indossando la mascherina, ovviamente), titoli nobiliari per cui litigare, figli illegittimi, morti su cui indagare e molto altro ancora.
E ora veniamo a noi. Cose da vedere in Scozia?
Tutto. Della Scozia di guarda tutto, si prova tutto e si assaggia tutto. Dai, questo articolo è troppo facile! Vi ci ho anche già portati…
Ciao, eh. Ah, non posso finire così e devo essere più specifica? Perfetto, ma ricordatevi che siete voi ad aver liberato il kraken.
La capitale della Scozia è Edimburgo ed è assolutamente da visitare perché è ricca di storia e di leggende. Passeggiate lungo il Royal Mile, il cuore della città, che collega il castello al palazzo di Holyroodhouse. Vi ho già parlato di alcune delle attrazioni che troverete in qualche recensione. Per esempio, potete visitare l’infestatissimo Mary King’s Close (ne abbiamo parlato nella recensione di Città di spettri, vi ricordate?), oppure potete prendere qualcosa da bere in uno dei numerosissimi e bellissimi pub che troverete lungo la strada. C’è The World’s End, un pub molto antico di cui abbiamo già parlato mi pare, anche se non riesco a ricordare in quale occasione, ma non solo e, come da tradizione, alcuni sono infestati. Vi lascio qui un elenco dei pub più belli da visitare.
Musei, cimiteri antichi, chiese, vicoli… Edimburgo è bella tutta, da qualsiasi lato la si guardi! Andate e perdetevi per le sue strade ricche di storia, prenotate i tour guidati e lasciatevi avvolgere dall’atmosfera magica della città. Ci sono tour per tutti i gusti, da quelli letterari a quelli dei fantasmi.
Se avete la possibilità di spostarvi, andate a vedere anche la Rosslyn Chapel. Nel tranquillo villaggio di Roslin, a circa 8 km da Edimburgo, c’è questa cappella stupenda e strana, attorno alla quale ruotano un sacco di leggende, tra cui la più famosa, ovvero che nascosto lì, all’interno di una colonna, sia conservano nientepopodimeno che il Graal.
Spostiamoci più a nord e andiamo verso Inverness. Lì, oltre a visitare la città (molto carina e con un castello rosa) potrete visitare il campo di Culloden, teatro della sanguinosa battaglia tra Highlanders ed esercito inglese. Si dice che la zona sia infestata (ovviamente).
In zona c’è anche Tomich, il luogo in cui è nato il primo Golden Retriever. Noi ci siamo andati con la nostra: vuoi non farle una foto accanto alla statua che celebra il primo esemplare di questa razza meravigliosa? Sul nostro profilo Instagram trovate anche la reazione di Bella…
Da Inverness all’isola di Skye il passo è breve.
Si passa accanto al Loch Ness e, poco prima di arrivare al ponte che collega l’isola si passa davanti all’Eilean Donan Castle.
In tutti questi anni, io e mio marito siamo riusciti ad andare in Scozia prevalentemente in bassa stagione, quindi sono pochi i castelli che abbiamo potuto vedere anche all’interno. Questo mi è piaciuto un sacco. All’esterno c’è anche un negozio in cui si vendono souvenir di vario genere e dove io, abitudinaria anche in vacanza, compro tutte le volte un libro di ricette tipiche. Ehi, ognuno ha le sue manie!
Se andate a Skye, fermatevi a Portree, la cittadina più grande dell’isola.
Da qui partono anche i traghetti per spostarsi sulle altre isole che meritano assolutamente una visita.
Ma la Scozia è famosa per i suoi castelli. Ce ne sono tantissimi, di forme ed epoche diverse, ognuno con la sua storia e con i suoi fantasmi.
Uno che mi piace particolarmente è il Glamis Castle, in cui si dice che si sia manifestato il diavolo durante una partita a carte. Pare anche che ci sia una stanza segreta, introvabile all’interno ma della quale di vede la finestra dall’esterno. Ne abbiamo parlato qui.
Se invece cercate più castelli e più fantasmi, cliccate qui.
Lungo la strada vedrete anche diversi cartelli che indicano la presenza di distillerie di varia grandezza e fama. Non voglio invadere la tappa di Mara di ieri (recuperatela prima di partire!), ma vi do un consiglio: almeno una visita guidata in una distilleria va fatta. Per forza! Anche se siete astemi.
Mi viene difficile scrivere questa tappa perché, davvero, penso che la Scozia sia bella tutta. Ogni volta che ne ho la possibilità, la infilo in qualche articolo perché è un posto che amo ed è uno dei pochi al mondo in cui mi sento davvero a casa. Non so come mai, ma fin dalla mia prima esperienza in terra scozzese, mi è sembrato di respirare subito meglio, come se tutto fosse tornato al posto giusto, non so se riesco a farmi capire e a non sembrare pazza del tutto… Di fatto, è complicato per me scegliere tra le mille cose da vedere in Scozia perché ci sono luoghi che sono tappe fisse (come l’isola di Skye) ed esperienze diverse ogni volta, che sia prendere una strada meno battuta e finire a mangiare in un pub stupendo, o prendere un traghetto e assistere a una stellata meravigliosa in una fredda notte di ottobre.
E vi ho già parlato della mia passione nei confronti delle mucche delle Highlands?
Spero di tornarci presto, anche solo per qualche giorno. La mia anima, provata dagli ultimi due anni, ha bisogno di riequilibrarsi.
Siete mai stati in Scozia? Avete luoghi che per voi sono imperdibili? Raccontatemi quali sono le vostre cose da vedere in Scozia!
Bibliografia e siti da consultare:
- Vivere in Scozia: costo della vita, pro, contro e altri consigli
- Cosa vedere a Edimburgo
- Rosslyn Chapel, forse la chiesa più bella del mondo
- Rosslyn Chapel. Storia e mistero in Scozia
- Le strade più belle da percorrere
- Tour in Scozia in italiano
