Le ricette nei libri… Così, di botto. Perché oggi partecipiamo al blog tour di La pasticceria incantata, un libro scritto da Gu Byeong-mo e pubblicato in Italia da Mondadori. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le tappe delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.
Il libro
La pasticceria incantata – Gu Byeong-mo
Un mago pasticcere custode degli equilibri invisibili che regolano le forze dell’universo, un ragazzo che dovrà affrontare i terribili segreti della sua famiglia e un uccello azzurro che alle prime luci dell’alba si trasforma in una ragazzina sono i protagonisti di questa fiaba dark, scritta da una delle autrici più apprezzate sulla scena letteraria coreana.
Esistono luoghi capaci di farti sentire accolto anche solo per l’atmosfera e il profumo che si respirano al loro interno, e la pasticceria di questo romanzo è esattamente così: aperta ventiquattr’ore su ventiquattro, a prima vista sembra un normale forno dove comprare pane, torte e biscotti con un signore un po’ burbero dietro il banco. All’apparenza, però. Perché, quando il ragazzino protagonista di questa storia lo sceglie come rifugio per scappare da una situazione familiare difficile, la realtà che trova è ben diversa. A essere sfornati con l’ausilio di un misterioso uccello dalle piume blu sono dolci dagli enormi poteri, in grado di cambiare la vita delle persone: biscotti diabolici alla cannella da offrire a chi non si sopporta, madeleine per cuori infranti, barrette di mandorle per ricordare il passato. Un vero laboratorio di magia, dove è possibile trovare dolci dagli esiti buoni, ma anche veri e propri concentrati di magia nera. Per tutti vale un avvertimento inquietante: a prescindere dall’effetto positivo o negativo, il potere contenuto nei dolci altera inevitabilmente l’ordine del mondo e produce conseguenze talvolta drammatiche su chi li consuma, conseguenze che vanno soppesate con attenzione. Perché capita di trovare clienti insoddisfatti, come la donna che con un pretzel alle noci ha fatto finalmente innamorare l’uomo che desiderava, ma che a breve distanza torna in pasticceria per liberarsene. In fuga dalla matrigna e solo al mondo, il ragazzo accetta di buon grado la proposta del pasticcere che gli offre vitto e alloggio in cambio di un aiuto nel gestire gli ordini, senza sapere che quello che lo attende sarà un viaggio fra le luci e le ombre della magia, in grado di offrirgli una consapevolezza nuova sul potere e le conseguenze delle sue azioni.
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Ho avuto un momento, nella mia vita di lettrice, in cui ho letto solo libri con la parola “Cupcake” nel titolo. Davvero! Ho sviluppato un’ossessione. Da allora, oltre ad aver pubblicato due articoli sui libri da evitare quando si è a dieta (uno di Sally e uno mio) ho anche avuto modo di sperimentare le ricette nei libri, dando così origine al reel più brutto del mondo!
Comunque…
Ci sono un sacco di libri che hanno al loro interno le ricette che vengono preparate durante lo svolgersi della vicenda perché, magari, una determinata pietanza ha un valore particolare per il personaggio che la cucina o che la mangia.
O almeno, c’erano fino a qualche anno fa.
Non vi so dire se fosse una moda, di fatto a me piaceva da morire trovarmi bella e pronta la ricetta di cui un personaggio aveva parlato fino a qualche secondo prima.
Quindi mi chiedo: dove diamine sono finite le ricette dei libri?
Chi le ha prese?
Chi ha deciso di togliere le ricette dei libri dai libri?
Rimettetele!
Lo so che abbiamo internet, ma io voglio fare proprio la versione del pane alla banana di La ricetta della felicità di Grazia Cioce! Ecco, anche in Una mamma, sempre della Cioce, ci sono le ricette. Un sacco di ricette! La protagonista è una cuoca… Dai!
Anche in Finché le stelle saranno in cielo di Kristin Harmel mi ricordo delle ricette. Tra l’altro, l’autrice ha anche preparato il ricettario! Lo potete trovare qui.
Insomma, ho intenzione di dare vita a una ribellione gastronomico-libresca per riavere le ricette nei libri che parlano di cibo.
In La pasticceria incantata si parla di Biscotti diabolici alla cannella. Ora, non dico di darci la ricetta magica, con tanto di ingrediente segreto (che tanto resta segreto, ma che non contiene allergeni), ma almeno un accenno…
Il cibo nei libri ha un fascino particolare e dà spunti interessanti. Del resto, è così che abbiamo lanciato la rubrica Una compulsiva in cucina. In occasione del blog tour di Vorrei farla finita, ma anche mangiare toppokki abbiamo fatto il pane alla banana, per Emily in Paris il Croque Monsieur, per Food Obscura il naan… Quindi, dov’è la ricetta dei biscotti diabolici?
Tutto questo panegirico per chiedervi due cose: vi piacciono le ricette nei libri? Leggerete La pasticceria incantata? Fatemi sapere!
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