Il club delle lettrici compulsive

Corsa a ostacoli – MC Beaton, RW Green

Corsa a ostacoli Book Cover Corsa a ostacoli
Agatha Raisin #31
MC Beaton, RW Green
Giallo
Astoria
2022
Digitale - Cartaceo
221
Fornito dalla Casa Editrice
Marina Morpurgo

Agatha è sconvolta: il suo amico sir Charles Fraith (che entra ed esce spesso dalla sua vita… e dalle sue lenzuola) sta per sposare l'arrampicatrice sociale Mary Brown-Field, verso cui lei nutre, ricambiata, una forte antipatia. Prova a cercare scheletri nell'armadio per mandare a monte le nozze, ma non ne trova. Non le resta altra soluzione se non imbucarsi al matrimonio, dove la sua presenza non è benvenuta e finisce per provocare un violento alterco con la sposa. La festa finisce in tragedia, ma non per la furiosa litigata tra Agatha e Mary: quest'ultima viene ritrovata addirittura cadavere dopo che si era ritirata in camera sua per una pausa-trucco! I genitori di Mary riescono a convincere l'ispettore Wilkes che gli assassini sono gli stessi Agatha e Charles. Mentre la polizia cerca le prove per sbatterli in galera, Agatha inizia a indagare a sua volta e si tuffa nel mondo di Mary e nella sua passione, le corse equestri. Finisce per scoprire un mondo fatto di rivalità accesissime, ma non solo: si scopre che Mary ha un passato violento, un padre non proprio irreprensibile, vecchie ruggini con le ex compagne di equitazione, e che nutriva ambizioni speculative su Barfield House, la storica dimora di famiglia di Charles.

Oggi partecipiamo al review party di Corsa ostacoli, l’ultimo libro che ha per protagonista Agata Raisin, la brillante e pasticciona detective privata dei Cotswolds nata dalla penna di MC Beaton. La serie è pubblicata in Italia da Astoria che ringrazio di cuore per la copia cartacea. Prima di cominciare, vi lascio il banner dell’evento in modo che possiate recuperare le recensioni delle altre bravissime blogger che vi hanno preso parte e farvi così un’idea più completa del libro.

Corsa a ostacoli

Questo è il primo libro che non è stato scritto dalla Beaton… E, mi duole dirlo, ma purtroppo si vede. La differenza sta nelle sfumature. Non so quanto la traduzione possa aver influito su questa mia sensazione (che non è solo mia, perché anche mia mamma è un’Agatha addicted, così come mia sorella – che però è più indietro con la lettura della serie – e tante altre amiche… tutte la pensano come me), ma ne dubito perché siamo al trentunesimo libro e tutti sono stati tradotti dalla bravissima Marina Morpurgo.

Le sfumature, dicevo. Beaton non avrebbe mai definito James come “di buon cuore“ e lui non sarebbe mai stato così servizievole senza essere giudicante e anche un po’ offensivo nei confronti di Agatha. Non è lui che la chiama Aggie (e lei non lo ha ripreso, oltretutto), ma è lui l’appassionato di Storia… Con tutta evidenza, le caratteristiche sue e di Charles sono state scambiate.

Capisco che proseguire un lavoro fatto da una sola persona, del calibro della Beaton tra l’altro, durato quasi trent’anni, sia una Mission Impossible, però questi sono errori da principiante, da uno che non ha mai letto uno dei libri precedenti, come minimo. 

Da questo punto di vista, i personaggi mi sono sembrati un pochino snaturati, proprio perché ho letto tutta la serie, li ho visti in tantissime occasioni e circostanze diverse per cui conosco benissimo il loro modo di agire, il loro modo di pensare. In certe recensioni l’ho scritto che tra addicted ne parliamo come se fossero persone vere. Ecco, il senso è proprio questo.

È stato strano… Ovviamente, non essendo pronta a lasciare andare non solo Agatha, ma anche tutti gli altri, proseguirò con la lettura perché sono consapevole che la Beaton non tornerà e che Green può sempre migliorare.

Nel mondo di Agatha Raisin, un matrimonio equivale quasi sempre a un omicidio. Ormai sembra quasi essere una regola! Al termine di L’innocenza dell’asino, Agatha scopre che Charles sta per sposarsi con una donna orribile, ma piena di soldi, unica caratteristica che sembra interessare il baronetto.

La tenuta di sir Charles non naviga in buone acque e a nulla sono serviti i tentativi di Agatha di risollevarne le sorti economiche. La donna non è disposta a rinunciare alla presenza di Charles nella sua vita, cosa che accadrà inevitabilmente se sposerà Mary Darlinda Brown-Field, visto che le due donne non possono stare nella stessa stanza senza litigare furiosamente.

Dopo l’ennesima lite in pubblico, Mary viene trovata morta e su chi ricade la colpa? Bravə: su Charles e Agatha. Del resto, l’ispettore Wilkes non vede l’ora di liberarsi della donna, sua spina nel fianco da tantissimo tempo.
Agatha, ingaggiata da Charles, inizia a indagare e scoprirà che nulla è come sembra.

Non ho intenzione di raccontarvi altro sulla trama perché è un giallo e lo spoiler incombe. Lo stile di Green è molto simile a quello della Beaton, anche se a volte manca la verve alla quale lei ci aveva abituatə. 

Corsa a ostacoli è carino, ma manca un po’ di spessore, purtroppo. Non ho mai indovinato il nome dell’assassino, prima, ma questa volta ho capito quasi subito tutto. Non so se la Beaton abbia lasciato un canovaccio da seguire o idee sui casi di Agatha, ma mi è sembrato tutto molto semplificato. Forse troppo.

Il libro è promosso comunque perché Agatha è Agatha ed è giusto lasciare tempo al povero Green di prendere un po’ le misure. In più ha aperto alcune porte interessanti davvero, visto che è la vita privata della protagonista il fil rouge che lega i libri della serie, e quindi sono moooolto curiosa. Sono stai introdotti alcuni nuovi personaggi (tipo Jen e il Colonnello, giusto per fare un esempio), che spero rivedremo perché hanno dato un po’ di brio al meccanismo del giallo. Mi sono proprio piaciuti e mi hanno convinta, dimostrazione della bravura di Green con personaggi interamente suoi.

In ogni caso, Agatha non perde mai il suo potere rilassante e rasserenante. Ogni libro mi rimette in pace col mondo!

Alla fine di Corsa a ostacoli potete trovare un pezzo del primo capitolo del prossimo volume. Si intitola Tutto d’un fiato e non vedo l’ora di leggerlo!

E come sempre, ecco l’elenco, ormai lunghissimo, dei libri che compongono la serie:

Curiosità: Green ha scritto anche due capitoli della serie di Hamish Macbeth, il numero 34 (Death of a Green-Eyed Monster) e un racconto, Death of a Laird, ma per ora abbiamo ancora tantissima Beaton da leggere perché con la pubblicazione della traduzione di Hamish siamo decisamente più indietro.

Avete letto Corsa a ostacoli? Vi aspetto per commentarlo!

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NdA: il libro mi è stato fornito perché potessi recensirlo. Questo non ha influito sulla mia opinione finale.
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Pubblicato da Sara Emme

Sono Sara e sono una lettrice compulsiva. Ho vissuto in Cina dal 2009 al 2017. Oltre ai libri, amo i viaggi, la fotografia, i gatti e la buona cucina. Appassionata di Harry Potter e del magico mondo creato dalla Rowling, passo la vita trascinando il mio povero marito (sant'uomo!) per i parchi a tema sparsi per il mondo.

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